MAGGIO

13 maggio Santi Felice e Fortunato

MARTIRI VICENTINI

 

MEMORIAI Santi FELICE e FORTUNATO, fratelli vicentini, subirono il martirio ad Aquileia durante la persecuzione di Diocleziano. Furono venerati insieme, come attesta l’iscrizione del sarcofago di S. Felice, mentre i loro corpi sono custoditi in luoghi diversi, come testimonia Venanzio Fortunato: “Felicem meritis Vicentia refundit, et Fortunatum fert Aquileia suum”. La Chiesa Vicentina li ha sempre invocati come patroni, ne sono testimonianza documenti storici e liturgici, e l’insigne Basilica dei Ss. Felice e Fortunato.
ANTIFONA D’INGRESSOEsultano in cielo i santi martiri,che hanno seguito le orme di Cristo;per il suo amore hanno versato il sanguee si allietano per sempre con Cristo Signore. Alleluia.
COLLETTAO Dio, che oggi allieti la Chiesa Vicentina nel ricordo del glorioso martirio dei santi Felice e Fortunato, concedi a noi, che confidiamo nella loro intercessione, di imitarli nella fermezza della fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
SULLE OFFERTEAccetta, o Signore, i doni, che ti offriamo nella festa dei santi martiri Felice e Fortunato, e concedi anche a noi di perseverare con la fortezza dei martiri nella confessione del tuo nome. Per Cristo nostro Signore.  ANTIFONA ALLA COMUNIONESe moriamo con Cristo,vivremo anche con lui; se con lui perseveriamo,con lui anche regneremo. Alleluia. 2 Tm. 2, 11-12
DOPO LA COMUNIONEIl sacro convito, o Signore, che con gioia abbiamo celebrato nel ricordo del martirio dei santi Felice e Fortunato,

diventi per noi sorgente perenne di salvezza.

Per Cristo nostro Signore.