14 gennaio Giovanni Antonio Farina

VESCOVO E FONDATORE

 MEMORIA

 

Nacque a Gambellara, in provincia di Vicenza, Italia, nel 1803. Da giovane sacerdote diede inizio alla scuola popolare femminile in Vicenza e fondò l’istituto delle suore Maestre di Santa Dorotea Figlie dei Sacri Cuori, per l’educazione delle fanciulle povere e l’assistenza ai malati e anziani. Eletto vescovo prima di Treviso e poi di Vicenza, si distinse per la grande carità e lo zelo pastorale che espresse in un’ampia attività apostolica orientata alla formazione culturale e spirituale del clero e dei fedeli, all’insegnamento catechistico dei fanciulli, all’istituzione di numerose confraternite con scopi spirituali, caritativi e  assistenziali. Morì a Vicenza nel 1888.

ANTIFONA D’INGRESSO
Vi darò un pastore secondo il mio cuore:
egli vi guiderà con sapienza e amore ai pascoli della vita.  Cfr. Ger 3,15

COLLETTA
O Dio, che nel vescovo san Giovanni Antonio
hai posto nella Chiesa un pastore secondo il tuo cuore,
per sua intercessione e sul suo esempio,
concedi a noi, rivestiti di Cristo Signore,
di operare costantemente nella carità fraterna,
a lode della tua sola gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
 
LETTURE APPROPRIATE PER LA LITURGIA EUCARISTICA
(si preferiscano al Lezionario feriale solo se la celebrazione ha un carattere di particolare riferimento alla figura del Santo, come nel caso di un luogo di culto o di un ambiente a lui dedicato o di una assemblea radunata per una specifica commemorazione in suo onore)

Dal Comune dei pastori:
Is 61, 1-3a  (pag. 830)

Oppure:
Rm 12,3-13   (pag. 844)
Salmo 33(34)  (pag. 1030)
R. Venite figli, ascoltatemi: vi insegnerò il timore del Signore
Gv 15,9-18.20  (pag. 1076)
 
SULLE OFFERTE
Guarda, Signore, questa tua famiglia raccolta intorno all’altare,
e, per l’intercessione di san Giovanni Antonio,
custodiscila sempre nella tua carità,
perché sia degna di offrirti il sacrificio di lode.
Per Cristo nostro Signore. 
 
 
 
PREFAZIO
Pastore e uomo di carità
 
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
 
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
 
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.
 
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
 
In san Giovanni Antonio,
ardente di carità attinta dal Cuore del tuo Figlio,
ci hai dato un pastore infaticabile,
un educatore sapiente, un vero padre dei poveri:
reso forte dalle prove della vita,
fu pieno di compassione per le sofferenze dei fratelli.
Il suo luminoso esempio
ci spinge ad amare fedelmente la Chiesa,
collaborando all’edificazione del tuo regno.
 
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua lode. 

Santo, Santo, Santo

ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Non vi chiamo più servi, ma vi ho chiamato amici,
perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio
l’ho fatto conoscere a voi. Cfr. Gv 15,15
 
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, nostro Padre,
che ci hai nutriti con il Pane della vita,
fa’ che seguendo l’esempio di san Giovanni Antonio,
ti onoriamo con fedele servizio,
 e ci prodighiamo con carità instancabile per il bene dei fratelli.
Per Cristo nostro Signore. 
 
BENEDIZIONE SOLENNE
Dio nostro Padre,
che ci hai riuniti per celebrare oggi
la memoria di san Giovanni Antonio,
vescovo e fondatore
vi benedica e vi confermi nella sua pace.
R. Amen.
 
Cristo Signore,
che è venuto a portare
il fuoco sulla terra,
vi renda autentici testimoni del suo Vangelo.
R. Amen.
 
Lo Spirito Santo,
che nel vescovo san Giovanni Antonio
ci ha offerto un esempio di carità evangelica,
vi renda capaci di attuare
una vera comunione di fede e di amore
nella sua Chiesa.
R. Amen.
 
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
R. Amen.