LUGLIO

2 luglio San Teobaldo

PRESBITERO ED EREMITA

 

MEMORIAS. TEOBALDO nacque a Provins in Francia nell’anno 1033. A 21 anni, desiderando la perfezione cristiana, abbandonò la famiglia e abbracciò la vita eremitica. In seguito, peregrinando verso la Terra Santa, stremato di forze, si fermò presso la Chiesa di Saianega in Sossano Vicentino. Qui trascorse il resto della sua vita nell’austerità, nello studio e nella preghiera. Vestì l’abito dei Camaldolesi di Vangadizza e venne ordinato presbitero dal Vescovo di Vicenza Sindecherio.La fama della sua santità si diffuse presto nei dintorni, convalidata da molti miracoli in favore degli ammalati e dei bisognosi. ANTIFONA D’INGRESSOII Signore è mia parte di eredità e mio calice;nelle tue mani è la mia vita.Per me la sorte è caduta su luoghi meravigliosi,magnifica è la mia eredità. Sal 15, 5-6  COLLETTAO Dio, che hai ispirato san Teobaldoad abbandonare le comodità del mondoper consacrarsi interamente a tenella solitudine della vita penitente,concedici, nella tua bontà, di essere liberatidall’amore disordinato di questo mondo,per vivere fedelmente la nostra vocazione cristiana.Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,per tutti i secoli dei secoli. SULLE OFFERTEO Padre misericordioso, che in san Teobaldo hai impresso l’immagine dell’uomo nuovo, creato nella giustizia e nella santità, concedi anche a noi di rinnovarci nello spirito, per essere degni di offrirti il sacrificio di lode. Per Cristo nostro Signore.    ANTIFONA ALLA COMUNIONE «In verità vi dico: voi che avete lasciato tutto e mi avete seguito riceverete cento volte tanto e avrete in eredità la vita eterna». Mt. 19, 28-29  DOPO LA COMUNIONE O Dio onnipotente,che in questi sacramenti ci comunichi la forza del tuo Spirito, fa’ che, sull’esempio di san Teobaldo, impariamo a cercare te sopra ogni cosa, per portare in noi l’impronta del Cristo crocifisso e risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli.