APRILE

23 aprile Sant’Adalberto

VESCOVO E MARTIRE

 

Adalberto (Praga, e. 956 – Tenkitten, Prussia, 23 aprile 997), visse alcuni anni nel monastero di Sant’Alessio, sull’Aventino. Come vescovo di Praga (989) si dedicò costantemente all’attività missionaria e si adoperò affinché uomini di origini diverse trovassero la via dell’unità attraverso la comunione di fede, lingua e cultura. Ucciso mentre predicava, fu subito venerato come martire. Ottone III costruì a Roma, nell’Isola Tiberina, una chiesa in suo onore (oggi san Bartolomeo). Nel 1039 i Cechi trasferirono i suoi resti mortali nella cattedrale di Praga, dove furono ritrovati nel 1880.
Dal Comune dei martiri, oppure Comune dei Pastori [per i vescovi].COLLETTAO Dio, che al vescovo sant’Adalberto, ardente di sollecitudine per le anime hai donato la corona del martirio, per sua intercessione concedi che non manchi ai pastori l’obbedienza del gregge, e al gregge la sollecitudine dei pastori. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.