280 ragazzi dalla terza elementare alla terza media, 90 animatori, 30 giorni: Mission possible!

Il tema proposto dal GrEst dei Padri Salesiani di Schio è una sfida per tutti i cristiani, non solo per alcuni


Dal 14 giugno al 15 luglio 2015 all’Oratorio “Don Bosco” dei Salesiani a Schio si è svolto il tradizionale GrEst coinvolgendo adulti e giovani nell’animazione di numerosi bambini e ragazzi…attraversando nella gioia e nel divertimento un tema particolarmente significativo: “vivere e trasmettere bellezza e allegria in un mondo dove sembrano prevalere tristezza e indifferenza”. Insomma, una vera e propria sfida…ma anche una missione possibile!

Grazie alla storia avventurosa di alcuni personaggi messa in scena come una vera piéce teatrale, ogni giorno è stato offerto un momento di riflessione sulla possibilità di diventare santi.
 
Un tema impegnativo, quello della santità, di cui oggi non si parla più tanto, ma sul quale potrebbe essere importante riflettere di più. Stimolati dalle vite di tanti santi, ciascuno potrebbe sentirsi accompagnato in una proposta di vita alta, ma che è per tutti i cristiani, non solo per alcuni.

Questo è stato il messaggio trasmesso continuamente nelle giornate del GrEst: non solo le drammatizzazioni, ma anche le preghiere, i laboratori, i giochi, le numerose e diverse uscite…hanno contribuito alla riflessione sulla santità, che non significa una serietà-tristezza di vita, ma una vita vissuta con passione nella pienezza e nella gioia.
Dal laboratorio di volley a quello di ping-pong, dal basket al taekwondo, dalla fotografia al macramé, dal decoupages al laboratorio “riciclando”…i ragazzi si sono potuti sbizzarrire nelle attività-laboratori, e una settimana dopo la fine del GrEst, per altre tre settimane, viene anche loro offerta l’opportunità di fare anche i compiti per le vacanze – assistiti da educatrici qualificate – mettendo insieme il divertimento con il loro dovere!

Il GrEst dei salesiani è ormai un appuntamento decennale che ha saputo rinnovarsi nella formula, rimanendo fedeli alla passione di san Giovanni Bosco per i ragazzi. Per questo, certamente continuerà a permettere la crescita – nella fede e nell’umanità – di numerosi bambini e giovani scledensi.

Naike Monique Borgo