8 Settembre sulla stampa

Accoglienza profughi e vicentini litigiosi tra i temi trattati dal vescovo Beniamino

 
 
Ampio spazio alla vita della diocesi e al vescovo Beniamino ieri sulla stampa locale in occasione della solennità dell’8 settembre, Natività della Vergine Maria, patrona principale della città e della diocesi di Vicenza.
 
Sul Giornale di Vicenza, rispondendo alle domande di Marino Smiderle, il vescovo commenta l’invito di papa Francesco ad accogliere i migranti, invitando le parrocchie, nell’anno del Giubileo, a dare un tetto ad almeno 100 profughi. In riferimento all’emergenza migratoria, il vescovo ricorda di essere abituato ad affrontare i problemi a partire dalla realtà , cercando di intuirne la cause. «Su questo esodo, dice Pizziol, il mio approccio è duplice: pensare globalmente e agire localmente».
Un passaggio poi il vescovo lo riserva alle teorie gender, confermando di aver già messo al lavoro un gruppo di esperti; alla meritoria attività degli alpini e alla loro preghiera oggetto di speculazione politica, nonché ad un evidente difetto dei vicentini: «Ahimè – dichiara il vescovo – noto che c’è un elevato tasso di litigiosità, di scontro, di conflittualità. Ci dividiamo su tutto».
 
Anche sul Corriere del Veneto, parlando con Silvia Maria Dubois, il vescovo riprende questo rilievo: «Litigiosità che non va scambiata con senso della dialettica. Invece di sottolineare il confronto, si rimarca lo scontro e questo inacidisce la vita civile ed ecclesiale». Altri passaggi sono poi riservati all’accoglienza dei profughi (« che devono però imparare la nostra lingua e osservare tutte le nostre leggi…»); al dibattito sul “fronte” gender («Anche qui serve serietà. Sfido tutti a dirmi che cos’è il gender…»); al dialogo tra fedeli e laici («il confronto deve essere tra credenti e non credenti pensanti, seri e rispettosi… »).
 
Al posto del consueto telegiornale delle 19.30 e delle 23.30, poi, TVA Vicenza attraverso il proprio direttore Luca Ancetti, ha ospitato una lunga intervista di 26 minuti al vescovo Pizziol, toccando ancora i temi dell’accoglienza, delle missioni vicentine in Africa, del dialogo tra istituzioni, soffermandosi in particolare, alla vigilia della ripresa delle scuole, sull’importanza della frequenza dell’ora di religione come momento di cultura; sull’insostituibile ruolo delle scuole paritarie che suppliscono, facendo risparmiare la collettività, a carenze statali.
 
Particolarmente interessante, infine, l’analisi e le molte verifiche, nonché la riflessione personale che ha portato il vescovo a pronunciarsi sulla polemica recente relativa agli spettacoli classici all’Olimpico.
L’intervista si può vedere sul nostro canale Youtube cliccando qui per la PRIMA PARTE  e qui per la SECONDA PARTE, oppure guardando i filmati presenti in questa pagina.
 
   
Intervista al vescovo Beniamino per l’8 settembre
PRIMA PARTE:
Intervista al vescovo Beniamino per l’8 settembre
SECONDA PARTE: