“A cuore aperto. Radicati nel futuro, custodi dell’essenziale”

Domenica 3 settembre in seminario l'Assemblea diocesana di Azione Cattolica con il vescovo Sigismondi

 
Il nuovo anno associativo dell’Azione cattolica vicentina inizierà domenica 3 settembre con l’assemblea diocesana “A cuore aperto. Radicati nel futuro, custodi dell’essenziale”.
L’appuntamento si svolgerà dalle 14.30 nell’aula magna del Seminario vescovile e avrà per ospiti mons. Gualtiero Sigismondi (vescovo di Foligno e assistente generale dell’Azione Cattolica italiana) e il vescovo Beniamino Pizziol.

Un’occasione di incontro molto importante alla quale sono invitati anzitutto consiglieri diocesani, presidenti e responsabili vicariali e parrocchiali, membri delle commissioni, ma anche naturalmente tutti i soci, gli animatori e gli educatori.

“Abbiamo ancora nel cuore l’incontro gioioso con papa Francesco e le sue parole che ci invitano ad essere all’altezza della nostra storia associativa” – introduce l’incontro la presidente Caterina Pozzato. “Come raccogliere il dono della storia e farlo fruttificare oggi? Che cosa significa custodire l’essenziale della nostra vocazione originaria? Come fare discernimento in questo cambiamento d’epoca? Ci aiuterà il vescovo Gualtiero Sigismondi (vescovo di foligno e assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana) . Nel suo indirizzo di saluto al papa con una felice espressione ha detto che dobbiamo passare “dalla pastorale del campanile a quella del campanello, senza rinunciare al suono delle campane; passare dall’irrigazione “a pioggia” delle iniziative pastorali “a getto continuo” a quella “a goccia” che non ha la pretesa di occupare spazi, ma custodisce l’attesa di avviare processi”.

Il programma

14.30 Accoglienza e preghiera
15.00 Introduzione ai lavori
Intervento di Gualtiero Sigismondi, “Dalla pastorale del campanile a quella del campanello”
Dialogo a più voci
16.00 Pausa
16.30 Dibattito e comunicazioni
18.15 S. Messa presieduta dal vescovo Beniamino. Al termine dell’eucaristia il vescovo consegnerà ai presidenti vicariali i bustoni dell’adesione.