A Monte Berico si rinnova la celebrazione votiva del 25 agosto e si inaugurano due mostre

I 500 disegni realizzati dai bambini durante il lockdown esposti nella Sala 7 Santi

 
 
Il 25 agosto nel Chiostro del Santuario sono state presentate 2 mostre che resteranno aperte per tutto il mese di settembre.  “IN TE MI RIFUGIO”. IL SANTUARIO COME LUOGO DI CURA E TEMPIO DI SALUTEUn nuovo percorso espositivo all’interno del Museo di Monte BericoMuseo di Monte Berico, dal 25 agosto 2020Nella ricorrenza del 25 agosto – la data associata tradizionalmente alla posa della prima pietra del santuario nel lontano 1428 -la comunità vicentina dei Servi di Maria riapre al pubblico gli spazi museali situati all’interno dell’antico convento, le cui finestre invitano lo sguardo a scorgere la straordinaria bellezza del paesaggio che incornicia il complesso architettonico.Con l’occasione verrà inaugurato un nuovo percorso espositivo incentrato sulle manifestazioni storiche e artistiche della pietà popolare e quindi sul legame affettivo e spirituale dei credenti che nel corso dei secoli hanno individuato il santuario come faro di luce nei momenti collettivi o personali di prova. In relazione ai drammatici eventi che continuano a scuotere il nostro presente, determinando nuovi stili di vita dettati dall’emergenza sanitaria, la sezione iniziale del percorso si concentra sulle opere d’arte e sui documenti d’archivio legati alle figure dei santi taumaturghi, invocati dal popolo per superare le gravi malattie. Tra i dipinti in rassegna spicca lo scenografico ritratto di san Pellegrino Laziosi da Forlì, eseguito dal maestro Agostino Pegrassi (1900-1957). Esso raffigura una delle personalità più emblematiche e incisive dell’Ordine dei Servi di Maria, venerato in particolare come intercessore dei malati di tumore.SICURI SOTTO AL TUO MANTOLa creatività dei bambini incontra la fede: 500 disegni colorati per affidare i propri cari a MariaSala Sette Santi Fondatori, 25 agosto – 13 settembre 2020 Mentre aumentavano le vittime del contagio da Covid19, cresceva tra i fedeli della Diocesi il desiderio di rinnovare l’affidamento alla Madonna di Monte Berico. Quanto questo atto, compiuto infine dal Vescovo mons. Beniamino Pizziol la sera del 24 marzo 2020, fosse atteso e sentito ne sono prova gli oltre 500 disegni raccolti in questa mostra. La proposta di coinvolgere i piccoli, in un momento tanto delicato e sentito dalla comunità diocesana, è nata da una consacrata della Comunità Papa Giovanni XXIII, Anna Luisa Tamiozzo, responsabile della casa famiglia di Lisiera, mentre il prototipo del disegno da completare e colorare è stato realizzato da una giovane studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, Carolina Savio. L’idea, antica e sempre nuova, è che per tutti c’è un posto sicuro, sotto il manto accogliente della Madre di Misericordia. I bambini hanno espresso così visivamente l’atto di affidamento di se stessi, delle loro famiglie (animali domestici compresi) e dei loro amici alla Madonna di Monte Berico. All’iniziativa, promossa da Radio Oreb e dall’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, hanno risposto centinaia di bambini, insieme alle loro famiglie e ai loro gruppi di catechismo. Ne risulta una testimonianza di fede viva, fresca e commovente che resterà a memoria di questo difficile momento come segno di speranza. Modalità di partecipazione: ingresso libero ma contingentato (max 25 persone alla volta)Orario: sabato e domenica, martedì 8 settembre, ore 9-12 e 16-19. Il 4 settembre alle 20.30 i piccoli autori dei disegni, le loro famiglie e catechisti sono inviati a Monte Berico per un breve momento di preghiera, una speciale benedizione e la visita alla mostra. Visti i posti contingentati (max 200) si consiglia di confermare la presenza inviando un messaggio WhatsApp al 348 2760233 (Radio Oreb).