Nella fede in Cristo Risorto, il Vescovo di Vicenza Mons. Beniamino Pizziol, la Comunità del Diaconato permanente e il Presbiterio diocesano annunciano, con il dolore illuminato dalla fede, la morte improvvisa del Diacono
ANTONIO SASSO
Ricordando con riconoscenza il ministero diaconale prestato nella Parrocchia di Marano Vicentino, lo affidano alla misericordia di Dio Padre e per lui invocano il premio riservato ai servi fedeli.
Le esequie avranno luogo nella Chiesa Parrocchiale di Marano Vicentino mercoledì 25 marzo alle ore 9.30.
Vicenza, 23 marzo 2015
Riportiamo un testo pubblicato nel 2006 in occasione della sua ordinazione a Diacono:
Sono Antonio Sasso, ho cinquantacinque anni, sono sposato con Elsa, ho due figli, Michele e Matteo. La mia comunità è Marano Vicentino. Sono infermiere all’ospedale di Thiene. Provengo dalla comunità del Diaconato permanente.
Nella vita arriva un momento in cui occorre fermarsi e capire se vivere in maniera più profonda la propria vita. Ho scoperto che la “chiamata” o “vocazione” non è frutto principalmente delle nostre forze, dei nostri pensieri, della nostra volontà; essa è un richiamo silenzioso di Dio, che l’intera esistenza non basterebbe a tradurre. Sentirsi chiamati significa scoprire nella propria carne i segni di un’esistenza che desidera essere offerta e donata per amore.
Spero che la mia presenza come diacono aiuti molti a fare della propria vita un dono per gli altri.
Ringrazio il Signore per avermi chiamato a questo ministero nella Chiesa per il servizio specifico della carità. Credo sia una grazia grande che il Signore dona a me per il bene di tutti.
Un grazie particolare va alla mia famiglia, che ha condiviso con me il cammino di preparazione, e a quanti mi hanno insegnato, con le parole e con la vita, ad amare il Signore. Svolgo il servizio pastorale nella mia comunità e all’ospedale dove lavoro. Che il Signore mi doni la pienezza del suo amore.
