Il vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol ha appreso con grande dolore la notizia dell’ennesimo attentato terroristico che ha colpito questa volta la Spagna causando la morte e il ferimento di numerose persone. Il coinvolgimento di due giovani vicentini, appartenenti alla nostra comunità e al nostro territorio, rende lo sgomento davanti a questi fatti ancora più forte, facendoci cogliere in modo purtroppo molto concreto quanto simili gesti siano assurdi, disumani e ingiustificabili. “Siamo vicini e solidali verso tutte le famiglie coinvolte – ha dichiarato mons. Pizziol – e in modo particolare desidero esprimere tutta la mia vicinanza e assicurare la mia preghiera ai familiari di Luca e di Marta. Dio è in sé stesso bontà, misericordia e pace. Non è possibile diventare strumenti di morte e di odio appellandosi al suo nome. Questa è solo una perversa ideologia di terrore e di morte a cui ciascuno di noi è chiamato a far fronte con un sussulto di umanità e di giustizia, senza rinunciare a credere nella possibile convivenza pacifica e fraterna di culture e fedi religiose diverse”. Il Vescovo ha infine invitato tutta la comunità ecclesiale e civile a vivere questo momento di estremo dolore nella solidarietà ai familiari delle vittime, nella preghiera e nel raccoglimento. “Indipendentemente dal credo religioso di ciascuno, – ha detto mons. Pizziol – ritengo importante che la comunità locale sia ora unita: nel condannare il terrorismo; nell’esprimere la vicinanza a chi piange la morte di Luca e attende la rapida guarigione di Marta; nell’impegno per il bene comune, per costruire un mondo più giusto e sicuro per ogni essere umano”.