Camminiamo insieme, lo Spirito Santo e noi

Carissimi fratelli e sorelle,

il cammino di rinnovamento ecclesiale che abbiamo intrapreso negli ultimi anni è stato solo parzialmente interrotto o rallentato dalla pandemia. Conserviamo tutti nel cuore il desiderio di continuare tale cammino, che ha trovato uno dei suoi momenti più significativi nella pubblicazione degli orientamenti “Spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero a loro (Mc 6,41)”, a proposito di “una nuova presenza sul territorio con un nuovo volto più evangelico e un nuovo stile più sinodale” (2018). Come ricordate, negli ultimi anni stavamo approfondendo il tema “Battezzati e inviati”, con l’intento di rafforzare in noi la gioia di essere Chiesa, centrata in Cristo “via, verità e vita”. Ora, dopo le sofferenze e le esperienze inedite e inattese provocate dalla pandemia non del tutto conclusa, è giunto il tempo di rilanciare il cammino, facendo tesoro di quanto abbiamo vissuto in questo anno e mezzo di pandemia.
Il 30 gennaio scorso, papa Francesco ha chiesto di ripensare l’immagine conciliare della Chiesa “popolo di Dio in cammino” e ha invitato a riprendere lo stile sinodale vissuto nel Convegno ecclesiale nazionale di Firenze nel 2015. Ricordo con nostalgia quei giorni, nei quali, con alcuni rappresentanti della nostra Diocesi, ho effettivamente vissuto un’esperienza esemplare di ascolto, di condivisione e di sinodalità corresponsabile. […]

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