Chiudiamo le missioni o apriamo la missione? I risultati dei lavori dell’Assemblea del Clero

 
A tutti i preti della diocesi di Vicenza
 
Carissimi,

l’Assemblea che abbiamo vissuto lo scorso 23 ottobre ha visto una nostra numerosa e attiva partecipazione. Il tema all’ordine del giorno ha suscitato interesse e stimolato una ricca riflessione. I lavori di gruppo hanno evidenziato un orientamento comune favorevole a proseguire il servizio fidei donum.
 
Altresì si sono messi in luce alcuni dubbi non tanto sull’esperienza in sé, ma su dei limiti precisi a riguardo.
In particolare si nota come quella dei fidei donum sia ancora percepita a livello di comunità cristiane – se non tra gli stessi preti – come una decisione di singoli e non una scelta comunitaria, condivisa e sostenuta dal presbiterio e da tutta la Diocesi. In secondo luogo si paventa il rischio che un’eccessiva riduzione del numero dei presbiteri impegnati nel servizio fidei donum svilisca il loro essere una “presenza-segno”.

Ora, tenendo in conto questi due problemi, continuiamo nella riflessione intrapresa cercando di recepire le sollecitazioni provenienti dall’esperienza missionaria quale aiuto nel tentativo di ripensare la nostra presenza sul territorio attraverso un nuovo volto di Chiesa e un nuovo stile di presbiterio.

Vi inviamo la sintesi di quanto è emerso nei lavori di gruppo. Chiediamo ad ognuno se intende confermare l’orientamento dell’Assemblea circa il servizio missionario. Tornare a esprimersi su tale questione non è un puro formalismo, ma significa avvallare quello che diventerà un punto fermo per il nostro presbiterio e che avrà delle conseguenze per ognuno di noi. Nel contempo, relativamente alle scelte concrete che conseguono dal confermarci nell’impegno missionario, vi chiediamo di indicare quale ambito ritenete sia più urgente prendere in considerazione e, contestualmente, di dare delle indicazioni per la sua trattazione in sede di Consiglio Presbiterale.

In sintesi, ciascuno è chiamato a esprimersi sulle seguenti domande:
1) Dall’Assemblea del Clero è emersa la volontà di continuare come presbiterio e come Diocesi nell’impegno fidei donum. Confermi tale scelta?
2) In Assemblea si sono considerati alcuni ambiti inerenti a scelte concrete da farsi (fraternità presbiterale, distribuzione del clero, nuova presenza di Chiesa sul territorio, ecc.). Quale ritieni sia prioritario? Vi sono delle attenzioni che consideri utili in ordine alla sua trattazione in sede di Consiglio Presbiterale?
 
Il tutto avverrà in occasione della prima congrega vicariale utile. Le risposte saranno trasmesse alla Segreteria del Consiglio Presbiterale tramite i Vicari foranei.
 
A nome della Segreteria del Consiglio Presbiterale,
don Ferdinando Pistore
 
 
è possibile scaricare la sintesi dei lavori di gruppo cliccando qui