Venerdì 27 ottobre alle ore 20, presso il Centro islamico Ettawba di via della Vecchia Ferriera, è programmato l’incontro cristiano-islamico, che quest’anno ha per tema “Conflitto, dialogo, pace”. L’iniziativa è partita in Italia 16 anni fa, in seguito all’attentato alle Torri Gemelle di New York con lo slogan “La rivincita del dialogo”. Alla manifestazione partecipano autorità e cittadini, che intendono sviluppare conoscenza e rapporti, al fine di una città integrata nella quale le culture e le religioni vivono insieme. Oltre all’Amministrazione comunale hanno assicurato la loro presenza quattro ministri di culto della Caserma Ederle americana.
Sono previsti due interventi iniziali, uno cristiano del dott. Antonio Zuliani, psicoterapeuta ed uno musulmano del dott. Achraf, imam. Seguono alcune testimonianze e la conclusione di mons. Giuseppe Dal Ferro, delegato diocesano per il dialogo e di Aref Al Galal, imam di Vicenza. L’incontro, che si ripete da anni, è particolarmente frequentato e ricco di rapporti. Il dialogo-confronto con l’Islam in Italia è ineludibile, data l’immigrazione avvenuta negli ultimi trent’anni. Solo una parte dei nuovi arrivati è islamica e gli stessi musulmani appartengono a flussi immigratori diversi. Ci sono persone ormai perfettamente integrate, altre appena giunte nel nostro Paese. A Vicenza il Centro ecumenico Eugenio IV da oltre vent’anni è impegnato nei rapporti con il mondo islamico, con risultati particolarmente significativi di buona convivenza e collaborazione. Nell’incontro cristiano-islamico dello scorso anno, al quale ha partecipato anche mons. Beniamino Pizziol, Vescovo di Vicenza, si è maturata la decisione, da parte dell’Amministrazione comunale, di concedere uno spazio cimiteriale ai musulmani. L’incontro di quest’anno sarà utile per sviluppare con i musulmani una corresponsabilità maggiore nella città.
