Devozione alla Vergine del Monte Summano

Il 25 agosto Santa Messa e pellegrinaggio a piedi

 

Il 25 agosto si ripete il tradizionale pellegrinaggio al Monte Summano. Era il 21 agosto 1921 quando il vescovo di Vicenza Ferdinando Rodolfi partecipò alla processione che trasportò la statua della Madonna del monte Summano dalla chiesa alla cima del monte per ridiscendere alla chiesa, seguito da una partecipazione massiccia di fedeli e pellegrini saliti sulla cima e guidati dalla fede in Maria. Tradizione giunta fino ai giorni nostri e che si ripete ogni anno la domenica più vicina a quella data – quest’anno sarà il 25 – con la messa delle 10 celebrata dal parroco don Lino Dinello nel santuario in vetta al Summano, che una tradizione orale riporta come il primo tempio cristiano del Veneto dedicato alla Madre di Dio. Un impegno portato avanti grazie ai volontari del Movimento Adulti Scout di Santorso e del Gruppo Summano. «È un momento di fede molto sentito dai cittadini di Santorso e da molti abitanti delle comunità aggrappate al monte, che hanno nella Madonna del Summano una devozione particolare – spiega il responsabile del Masci Gianni Formilan – . Dopo la messa, la statua di Maria è portata a spalle dai fedeli che si danno il cambio nel trasporto, accompagnati dai canti e dalle note della banda musicale. Si raggiunge la vetta dove troneggia la croce del Cristo opera dello scultore maranese Giorgio Sperotto per poi ridiscendere in chiesa».