Domenica 19 giugno grande appuntamento con il Giubileo dei Giovani.

Attesi oltre 700 ragazzi in Seminario.

 
L’anno santo del giubileo faceva suonare il jobel, cioè il corno d’ariete nelle cerimonie ebraiche che fa aprire anche oggi le porte sante, iniziando da quella della cattedrale di Bangui in Repubblica Centrafricana. Questa occasione fa riscoprire il sacramento della riconciliazione, fa muovere le persone per renderle pellegrine, ma soprattutto un anno giubilare come questo, mette dentro una intima gioia e una speranza per ripartire con slancio. Se la bibbia ci ricorda che questo è un tempo di riposo, rigenerazione e consolazione, di liberazione, allora il clima da vivere è quello della festa, della felicità, della pace e dell’incontro. E’ per questo che, come Pastorale giovanile diocesana abbiamo pensato di proporre un momento forte per tutti i giovani di Vicenza: il Giubileo dei Giovani del 19 giugno. Di certo sarà Cracovia il luogo del Giubileo per eccellenza quest’anno, durante la Giornata Mondiale della Gioventù dal 25 al 31 luglio 2016, ma, pensando anche a tutti i giovani che non andranno a Cracovia, la Pastorale Giovanile ha organizzato un evento speciale per tutti, una giornata di festa, gioco, formazione, incontro e preghiera. Il ritrovo è fissato in Seminario per domenica 19 giugno dalle 16, nel parco che accoglierà tutti i partecipanti in un’esperienza di divertimento e  incontro. Questa giornata sarà l’occasione di un gemellaggio con la diocesi di Padova che la sera prima vivrà un’esperienza simile. Gli amici padovani condivideranno con noi il giubileo per arricchirlo con la loro presenza. Tutto comincerà con dei giochi in cui si sfideranno tutti i vicariati: questa prima parte della festa si chiama “Misericordia senza frontiere” e mette in campo le 21 squadre vicariali che si sfideranno sul tema delle 7 opere di misericordia. Sarà un modo simpatico e giocoso per avvicinarci ai gesti della carità che questo Anno speciale ci invita a vivere. Gli stessi gesti che, negli incontri zonali, i giovani della GMG sono stati già invitati a fare nel loro territorio. Nei 5 incontri di formazione e preparazione, ai quali dal 9 aprile al 15 maggio hanno partecipato i pellegrini di Cracovia, l’idea è stata quella di compiere una visita o un incontro con le realtà che hanno bisogno di sentire che l’anno misericordia è un anno diverso, che avvicina le persone, che fa sperimentare la bellezza del servizio e della cura degli altri… Non è forse questo lo spirito originario del Giubileo come anno in cui ripartire e liberare, perdonare e ricominciare? Non è forse questo il motivo più vero del giubilo, della gioia e della beatitudine? A dare il titolo alla XXXI GMG sarà proprio una beatitudine di Mt 5,7 (“Beati i misericordiosi, perché avranno misericordia”), e sulla scia del tema sarà anche il momento di preghiera che vivremo assieme al Vescovo, sempre sullo stile giubilare della festa, per esprimere la gioia della nostra fede. Per l’intrattenimento serale ci sarà la  musica dal vivo dei Re-Play e poi avrà luogo uno spettacolo sul tema della Misericordia costruito attorno a 4 figure significative della storia polacca: suor Faustina Kowalska, Edith Stein, Jerzy Popieluszko e Massimiliano Kolbe. Lo spettacolo, condotto da Pippo e Gaetano, del conosciuto e divertentissimo trio comico “Marco e Pippo“, e che coinvolge un’ottantina di ragazzi della diocesi di Padova, incrocerà anche i temi del lavoro, dell’istruzione, della comunicazione e dell’impegno civile: tutto in maniera fresca e giovanile. A questo giorno di festa che non si vuol far mancare nessun ingrediente e nessun partecipante… vi aspettiamo numerosi! Fate l’impossibile per esserci!Don Lorenzo Dall’Olmo