Don Ottorino Zanon è Venerabile

La Pia Società San Gaetano è in festa per il suo fondatore, di cui ricorrono i cent'anni dalla nascita

 
Il Servo di Dio don Ottorino Zanon, prete vicentino e fondatore della Pia Società di San Gaetano, è a tutti gli effetti venerabile. Il via libera al decreto che ne riconosce le virtù eroiche è stato dato dallo stesso Papa Francesco lo scorso 5 giugno
 
La notizia ha riempito di gioia la congregazione fondata dal prete vicentino, che da tempo attendeva questo riconoscimento, ma anche la Chiesa diocesana. «Questo momento rappresenta una pietra miliare per la Pia Società di San Gaetano – dichiara il superiore generale don Venanzio Gasparoni -. Questo riconoscimento da parte della Chiesa è come se volesse dirci: “Andate tranquilli, seguite lui. Il vostro fondatore ha vissuto come chiede il Vangelo”».
 
Il riconoscimento della venerabilità avviene in un anno particolare per la fondazione, quello in cui si ricordano i cento anni dalla nascita di don Ottorino (avvenuta a Vicenza il 9 agosto del 1915) e in cui si celebra il Capitolo generale della congregazione, che inizierà il prossimo 28 giugno. Un capitolo che si preannuncia già di per sé significativo per la congregazione, a partire da un maggiore coinvolgimento dei laici, ma che trova nella venerabilità di don Ottorino un ulteriore slancio e un motivo di festa. 
 
A gioire della notizia è, però, anche la Chiesa di Vicenza. «Ho conosciuto don Ottorino già da cappellano, quando utilizzavo per gli incontri dei gruppi i materiali prodotti dalla San Gaetano», racconta il Vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol, che per commentare la notizia dei giorni scorsi torna ad utilizzare un’immagine a lui cara: «Con il Farina e la Antoniazzi ho parlato di “un rosario di santità”. Con la venerabilità di don Ottorino questo rosario ha ricevuto in dono un nuovo grano. È una grande gioia per tutta la Diocesi, perché don Ottorino è stato seminarista e poi prete diocesano e la congregazione che ha fondato è sempre rimasta molto legata alla Chiesa vicentina. Di lui mi ha colpito il fervore e la grande passione per l’annuncio del Vangelo in tutto il mondo». Un Vangelo annunciato “eroicamente”.
 
Andrea Frison
 
Articolo da La Voce dei Berici di questa settimana