Epifania del Signore


Epifania del Signore: 6 Gennaio 2020 – Scarica le pagine del sussudio   ALLA TUA PRESENZA SIGNORE
I Magi venuti dai confini della terra hanno seguito la stella, che annuncia meraviglie.
Alla fine del loro viaggio hanno riconosciuto il volto di Dio nel Bambinonella culla.
Inginocchiati davanti al bambino hanno deposto in silenzio i doni più preziosi dell’oriente:
oro per il Principe della pace;
incenso per il Salvatore;
mirra per il Servitore.
E noi, Magi di oggi?
Con le nostre differenze di provenienza, d’età, di cultura e di capacità, quale stella seguiamo?
Quale cambiamento di cammino siamo pronti a vivere?
Cosa abbiamo da donare a Gesù?

ASCOLTIAMO LA TUA PAROLA
+ Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 2, 1-12)
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua,  custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.
 DI FRONTE A QUESTA PAROLA MI CHIEDO…
Il viaggio, la ricerca, la stella hanno condotto da lontano i magi ad incontrare il Signore. Anche oggi ci mettiamo in viaggio e percorriamo le strade del mondo mossi da desideri di vita. I Magi, dopo aver percorso sentieri sconosciuti hanno incontrato il Bambino a Betlemme, il Salvatore   del mondo. Assieme ai pastori sono tra i primi a riconoscere il Figlio di Dio che non si mostra nel potere, ma nella piccolezza indifesa di un bambino. Adorare è lo stupore di chi scopre l’origine della gioia: tornando alle loro case porteranno la luce che farà brillare la loro vita. Gesù è     annunciato ai pastori, i poveri e gli ultimi che per primi vedono il Salvatore; i Magi ci dicono che il Signore Gesù è dono per il mondo intero. I Magi venuti da oriente chi indicano che credere è mettersi in cammino e riconoscerci umanità che cerca salvezza. Mentre oggi ci preoccupiamo   delle nostre sicurezze, il desiderio di vita ci rimette in cammino oltre ogni frontiera e difficoltà per incontrare il Signore. (d. Giovanni)

BENEDICI SIGNORE IL NOSTRO PASTO
Ti ringraziamo, o Signore,
per averci riuniti intorno a questa tavola
in questo giorno di festa.
Tu che ti sei fatto uomo come noi,
vieni a sederti alla nostra mensa
e donaci la gioia
di accogliere i nostri fratelli come un dono.
Amen