Giornata mondiale del Rifugiato 2020: per non dimenticare il dramma dei flussi migratori

La presentazione di un libro e uno spazio ecumenico di preghiera: Ricorda, accendi, prega

 
Giornata mondiale del rifugiato 2020 A Vicenza due eventi, online e in presenza   In occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2020, la collaborazione di numerose associazioni vicentine offre alla cittadinanza due eventi specifici sul tema e una ricca possibilità di coinvolgimento su più livelli. Per ricordare coloro che hanno perso la vita cercando di raggiungere l’Europa e per continuare a confrontarci e ad approfondire le situazioni legate ai flussi migratori.
Nel pomeriggio di sabato 20 giugno, in streaming sulla pagina Facebook “Centro Astalli Vicenza”, c’è la possibilità di assistere alla video-presentazione del libro Strade rotte. Settemila chilometri in ciabatte dall’Africa occidentale all’Italia (Infinito edizioni, 2020). A dialogare sul libro saranno l’autrice vicentina Cristiana Venturi e Igor Brunello. Per tutti gli aggiornamenti vi invitiamo a seguire la pagina Facebook sopra citata. Strade rotte percorre, rielaborandole narrativamente, le tappe reali di viaggio di due ragazzi sedicenni partiti dal Gambia e giunti in Italia quasi due anni dopo. Gli incontri, i drammi, il valore della parola “abarakà – grazie”, le violenze subite e l’intensità di un sogno, la forza dell’ospitalità… Perché ci sono tante cose da scoprire dentro alle storie di uomini e donne migranti.
Mercoledì 24 giugno torna poi l’appuntamento con la veglia ecumenica di preghiera “Morire di speranza”, in una formula nuova nel rispetto delle disposizioni sanitarie legate alla pandemia. Si intitola “Ricorda, accendi, prega”, e seguendo questi verbi ciascuno avrà la possibilità di vivere un momento di preghiera libero e personale, guidato dalla Parola di Dio e da un gesto simbolico. Ciascuno si recherà liberamente nella chiesa di Santa Bertilla (via Ozanam 1, Vicenza) all’orario che preferisce tra le 18.00 e le 20.00, sostando in preghiera per il tempo che desidera.
Sul sito www.nondallaguerra.it, inoltre, potrete trovare “L’impronta delle parole”, una mappa di parole, di storie raccontate a bassa voce e immagini raccolte in un attimo di fortuna, per riscoprire e riflettere “ognuno sulle tracce dell’altro”, come recita il tema annuale della giornata mondiale del rifugiato.
In allegato il depliant delle iniziative, proposte dalla collaborazione di Associazione Centro Astalli Vicenza, Associazione Presenza Donna, Migrantes (Vicenza), Caritas diocesana vicentina, Chiesa evangelica metodista di Vicenza, ACLI Vicenza, Unità pastorale Porta Ovest in Vicenza, Cooperativa Pari Passo, Non Dalla Guerra, e con la partecipazione di Comunità di Sant’Egidio, La Voce dei Berici, Centro Culturale San Paolo.