Giovani e volontariato: tutte le proposte della Caritas per un’estate di condivisione

A fianco di migranti, terremotati e disabili in varie parti d'Italia

 
Con l’arrivo dell’estate ripartono le proposte estive per i giovani, per esperienze forti di condivisione e volontariato in diverse parti d’Italia.
Ecco quelle che propone la rete Caritas, direttamente o indirettamente.

A Foggia con i migranti
Il Campo “Io Ci Sto” proposto in collaborazione con i padri Scalabriniani è un’occasione di incontro, condivisione e servizio tra volontari, migranti e la popolazione autoctona. Si propone di promuovere l’autonomia, l’integrazione e l’impegno dei migranti nel territorio italiano e contrastare le ingiustizie, le disuguaglianze, i pregiudizi e i luoghi comuni, la discriminazione e la riduzione a schiavitù lavorativa, sessuale, o di qualsiasi altro genere. Vuole inoltre accompagnare i volontari a scoprire la naturale diversità dell’essere umano nella sua essenza, per imparare ad apprezzare e valorizzare l’altro verso una crescita comune. In più, mira a favorire la sensibilizzazione e formazione dei volontari in ambito migratorio e incentivare il loro protagonismo per essere cittadini attivi. Infine, è un affiancamento alla Chiesa locale e la società civile nel loro impegno di promuovere l’incontro e l’integrazione tra popolazione autoctona di Borgo Mezzanone e popolazione migrante.
Il campo si fonda sulla vita di gruppo, la formazione e il servizio. Prevede infatti il pieno coinvolgimento dei volontari nelle attività quotidiane ed è un’occasione per conoscere giovani provenienti da diverse parti del Mondo che avranno l’opportunità di condividere spazi e momenti di crescita. Al mattino saranno approfondite tematiche relative all’immigrazione e per chi lo desidera sarà possibile confrontarsi sul proprio cammino personale con educatori e guide spirituali. I volontari saranno impegnati poi nei servizi di insegnamento della lingua italiana; attività ludiche con bambini e ragazzi autoctoni, bulgari e africani; ciclofficina; iniziative varie secondo le capacità dei volontari.
La sede del campo “Io Ci Sto 2017” sarà a Borgo Mezzanone, frazione di Manfredonia ma più vicina a Foggia. I giovani saranno ospiti negli spazi resi disponibili dalla comunità parrocchiale. Il campo dura una settimana e i turni si svolgono dal 22 luglio al 26 agosto 2017. Info: 0444 304986, giovani@caritas.vicenza.it

A Norcia, per aiutare a “ricostruire i cuori”
Si apre per la prossima estate la possibilità  per alcuni gruppi giovani di recarsi a Norcia, diocesi gemellata con le Caritas del Nordest dopo il terremoto dell’anno scorso. Le attività  riguardano l’ascolto e la vicinanza alla comunità locale, con l’affiancamento di don Marco e di una coppia di volontari locali, Francesca e Rinaldo, che dall’inizio ha scelto di vivere a fianco della comunità terremotata.
Gli spazi disponibili per i gruppi riguardano il periodo precedente il 19 giugno, la settimana fra il 25 giugno e il 1° luglio, la settimana dal 2 al 9 luglio e il periodo dopo il 30 agosto. È possibile anche l’ospitalità di gruppi più piccoli, composti da 3-4 persone, che si affiancherebbero ad altri gruppi più grandi già prenotati, nel periodo 21-27 luglio e 13-20 agosto.  Ai giovani si chiede un contributo libero per l’alloggio, mentre il viaggio è rimborsato dalla Delegazione Caritas Nordest. È prevista un’assicurazione a carico della Caritas Vicentina. Pranzi e cene sono in comunità e per l’acquisto dei generi alimentari, se necessario si provvede a una colletta fra i partecipanti al campo.  Informazioni in Caritas Vicentina: 0444 304986, giovani@caritas.vicenza.it.

A fianco di persone con disabilità in Sicilia
Caritas Vicentina si fa carico di diffondere un’opportunità di volontariato estivo in Sicilia, promossa dall’associazione Insieme Onlus che gestisce tre case famiglia per persone con disabilità: due in provincia di Catania  e  una in quella di Siracusa. Qui si accolgono nella gratuità le persone in difficoltà, con disabilità fisiche e psichiche, provenienti dalla strada e dal carcere. Attualmente nelle tre case famiglia (due a Pedara e una a Lentini) sono accolte circa 80 persone. “Noi viviamo solo di Provvidenza con tutto quello ci viene donato da volontari, benefattori e associazione – spiega Giuseppe Messina responsabile della casa famiglia – e ora oltre all’accoglienza è nata l’esigenza di creare delle possibilità di reinserimento lavorativo che possano donare speranza e dignità a molti di loro. A San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, abbiamo preso in gestione un’area che abbiamo chiamato Terra Viva. Col nostro progetto, vogliamo trasformare quest’area in un ‘Social Workshop’, ovvero un luogo dove saranno presenti una pizzeria, un ristorante, spazi ludici per bambini, un orto a km 0,  una piscina adatta a persone con disabilità, un campo da mini-baseball e tanto altro è in cantiere”.
“Tutte queste attività – sottolinea ancora Giuseppe Messina – sono pensate per far rinascere persone con disagi e difficoltà di tipo diverso. Per questo progetto occorre una grande riqualificazione dell’area, della parte esterna ed interna, di fatto già in atto, tramite accolti e volontari di varie realtà. Già sono stati presenti diversi gruppi, come gli americani della base di Sigonella, manager, scout Agesci e Cngei di varie parti d’Italia, che hanno dato un’accelerata ai lavori. L’aiuto serve non solo per i lavori di riqualificazione, ma anche per supportare persone con disabilità e minorenni disagiati. C’è la possibilità, per chi volesse trattenersi per più giorni, di dormire in sacco a pelo nei locali interni, usufruendo di bagni, doccia, cucina. I lavori andranno avanti ancora per i prossimi mesi e già da ora l’area è disponibile anche per tutti quei gruppi che vogliono fare volontariato, formazione, programmazione delle attività”.
Per info e adesioni: 342-3005697, riccardostamp@hotmail.com, www.insieme.ct.it

Campo estivo a Bibione nei soggiorni marini dedicati alle persone con disabilità
Anche per l’estate 2017 l’associazione “Comunità di Volontariato Dinsi Une Man” (dumdisabili.it) propone l’esperienza dei soggiorni estivi marini dedicati alle persone con disabilità. Le vacanze si svolgono dall’ultima settimana di luglio fino alla fine di agosto a Bibione, spiaggia del veneziano. Lo stile di vita che viene proposto a chi si avvicina a questa realtà ha il sapore della condivisione, in una dimensione comunitaria in cui il tempo, gli spazi, le occasioni della giornata valgono se vissute insieme agli altri. L’associazione cerca volontari per garantire lo svolgimento dei soggiorni occupandosi della cura della persona, dell’animazione delle giornate e di alcuni servizi di gestione della casa che ci ospita. Il primo turno si tiene da 25 luglio al 3 agosto, il secondo da 4 al 16 agosto, il terzo dal 17 al 29 agosto (a tutti i volontari è richiesto l’arrivo il giorno prima dell’inizio del turno).


Per informazioni: lunedì dalle 18 alle 21 al numero 333-8255121 (Elena Stabile). Il mercoledì dalle 16,30 alle 19,30 al numero 339-6188171 (Chiara Santo), il venerdì dalle 16,30 alle 19,30 al numero 338-9184834 (Federica Mondini) oppure sul sito dumdisabili.it e la pagina Facebook  DUM Dinsi Une Man.