Giovani serbi raccontano la loro esperienza religiosa e sociale nel Vicentino

Ultimo incontro del Corso "Serbia e Ortodossia"

L’ultimo appuntamento del Corso ecumenico “Serbia e Ortodossia”, in programma alle ore 18.00 di oggi, martedì 26 novembre 2013, nell’Aula convegni dell’Istituto “Nicolò Rezzara” di Vicenza (in contrà della Racchetta n. 9/c), propone un incontro con alcuni giovani serbi che presenteranno la loro esperienza religiosa e sociale in terra vicentina. I serbi residenti a Vicenza sono oltre 7.000 e celebrano le loro liturgie nella chiesa della Misericordia, in zona San Marco.

La Chiesa di Serbia si rifà alla revisione dell’antica tradizione bulgara fatta da San Sava, primo Arcivescovo autocefalo (1219), e delle leggi ecclesiastiche raccolte nel “Nocchiero di San Sava”.
 
La proposta culturale risulta significativa per la presenza di alcuni giovani, tra cui Aleksandar Starcevic, giovane laureato ben integrato nella comunità vicentina.
 
Nelle precedenti lezioni del Corso, promosso dal Centro ecumenico “Eugenio IV” e dalla Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo in collaborazione con l’Istituto “Rezzara”, i professori Silvio Ceccon e mons. Giuseppe Dal Ferro si sono alternati nella trattazione di vari aspetti riguardanti la Serbia: le sue vicende storiche, la nascita e lo sviluppo della Chiesa ortodossa in questa terra e la sua spiritualità.

L’ingresso è libero. E’ possibile porre domande.Per informazioni telefonare al numero 0444-234582.