I 500 anni della Riforma protestante

Un corso monografico per gli insegnanti IRC

 
Il 31 ottobre scorso, nella Cattedrale di Lund in Svezia, il Presidente della Federazione nazionale luterana MunibYouman e Papa Francesco hanno aperto le celebrazioni dei 500 anni della Riforma protestante: una tappa storica nel cammino ecumenico.

Per approfondire questo anniversario, nella splendida cornice di Villa S. Carlo in Costabissara, l’Ufficio diocesano per l’IRC ha promosso un corso monografico per sabato pomeriggio 26 novembre (ore 15-19) e domenica mattina 27 novembre p.v. (ore 8.30-12.00), sul tema: “I cinquecento anni della Riforma protestante (1517-2017): la teologia di Martin Lutero, il protestantesimo in Italia, le tappe più significative del cammino ecumenico”.

Le relazioni sono affidate al dott. J. William, pastore della chiesa metodista in Vicenza, al prof. don M. Galzignato, docente di teologia dogmatica ed esperto riconosciuto a livello nazionale su M. Lutero e la sua opera, il dott. F. Mercante, docente di religione cattolica.
Coordinerà i lavori del breve corso la prof.ssa Mariangela Gazzetta. Dopo le relazioni è sempre previsto un tempo per chiarimenti e il confronto. Domenica mattina si inizierà con la celebrazione dell’Eucaristia. È stata anche preparata una dispensa con le tracce e i materiali dei relatori e, in continuità con il corso, è in programma un viaggio estivo nella Germania di M. Lutero, dal 15 al 23 luglio2017 in collaborazione con l’Ufficio Pellegrinaggi di Vicenza.

Sono invitati al corso gli insegnanti di religione, i docenti di altre discipline, i membri dell’AIMC e dell’UCIIM e quanti sono interessati all’argomento.

È necessario – per motivi organizzativi – iscriversi entro il 24 novembre c.a. presso la Segreteria dell’Ufficio per l’IRC (Tf. 0444/226456 – email: irc@vicenza.chiesacattolica.it).
Verrà richiesto, a chi non è IdR, un piccolo contributo spese.

Nella dichiarazione congiunta “Dal conflitto alla comunione”, firmata a Lund il 31 ottobre scorso, si afferma: “Preghiamo per la guarigione delle nostre ferite… Oggi ascoltiamo il comando di Dio di mettere da parte ogni conflitto. Riconosciamo che siamo liberati per grazia per camminare verso la comunione a cui Dio continuamente ci chiama”.

                                        Antonio Bollin