Il ringraziamento del Vescovo Beniamino a mons. Lodovico Furian

"Sostegno prezioso e saggio nel mio ministero di vescovo"



Carissimi presbiteri e diaconi,

prima di annunciarvi il nome del nuovo vicario generale desidero esprimere – a conclusione di questo incontro del Consiglio Presbiterale Diocesano – tutta la mia e vostra gratitudine a monsignor Lodovico Furian, per il ministero generoso e intelligente che ha svolto a servizio della chiesa vicentina, per 5 anni accanto al vescovo Cesare Nosiglia e per 4 anni e 3 mesi come mio primo collaboratore.

Don Lodovico è stato ed è un sacerdote stimato e amato dal clero vicentino e dalle comunità cristiane per la sua bontà e disponibilità, per il cuore grande, l’intelligenza brillante e la conoscenza della diocesi, acquisita prima come educatore del Seminario, in seguito come Arciprete di San Pietro in Schio e poi come vicario generale scelto dal mio predecessore e da me confermato, avendolo conosciuto e apprezzato nel periodo in cui ha esercitato il compito di Amministratore diocesano, dal 21 novembre 2010 al 16 aprile 2011.

Ma lasciate che vi consegni anche questa testimonianza personale. Ho sempre sentito don Lodovico come un fratello maggiore, un compagno di cammino, un sostegno prezioso e saggio nel mio ministero di vescovo. Mai un attrito, un dissapore, un diverbio, lui più avanti negli anni, anche se non di molto, mi ha consentito di conoscere gradualmente i sacerdoti, i laici, le comunità parrocchiali, mettendo in luce – in modo sereno e oggettivo – le gioie e le speranze, le fatiche e le tristezze di questa amata diocesi di Vicenza, per la quale si è speso ogni ora, ogni giorno, senza risparmio di energie.

Ha amato e servito, in modo particolare, i preti ammalati e anziani e ora, al termine del suo mandato, per raggiunti limiti di età, mi ha chiesto di continuare a servire la nostra Chiesa come collaboratore in una comunità parrocchiale.

Davanti a voi oltre a esprimergli tutto il mio affetto e la mia riconoscenza desidero chiedergli scusa se, magari senza accorgermene, gli ho procurato qualche sofferenza o qualche dispiacere.

Che la Madonna di Monte Berico lo protegga e lo custodisca sotto il suo manto e gli conceda ancora tanti anni a servizio della Chiesa di Cristo che è in Vicenza.

Grazie di tutto.