Il sostegno dell’Azione Cattolica Vicentina all’appello del Vescovo

La presidente Pozzato: "adoperiamoci perché l'accoglienza dei profughi divenga realtà"

 
“L’AC deve sostenere l’accoglienza dei profughi. L’invito del Vescovo ad accogliere i profughi nelle nostre parrocchie non ci deve lasciare indifferenti come associazione e come singoli soci”.
 
Caterina Pozzato, presidente diocesana dell’Azione Cattolica, commenta così l’intervento fatto nei giorni scorsi dal Vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol, in occasione del ritiro dei sacerdoti a Monte Berico, invitando i parroci a interrogarsi seriamente con le comunità parrocchiali per dare ospitalità ad alcuni profughi.

“La nostra associazione è al servizio della Chiesa diocesana nelle singole parrocchie – prosegue la presidente – per questo anche noi di AC nelle singole comunità in cui operiamo dobbiamo darci da fare perché l’esortazione del Vescovo venga accolta. Invito le presidenze parrocchiali e i soci a mettersi all’opera sia per individuare possibilità concrete di accoglienza dei profughi che per fare formazione sulle crisi che stanno provocando questo esodo di esseri umani nel nostro Paese. Un esodo che non potrà che crescere se non si risolvono i conflitti che lo alimentano. Accogliere i profughi significa toccare con mano queste emergenze e diventare consapevoli del mondo che abitiamo. Solo così riusciremo ad individuare percorsi più umani per garantire a tutti giustizia, pace e diritti sociali. È l’occasione per vivere concretamente il Vangelo che annunciamo, specialmente le parole Ero straniero e mi avete ospitato“.

L’AC Vicentina è presente in oltre duecento parrocchie della Diocesi e conta 9mila soci.
 
Vedi sito dell’Azione Cattolica Vicentina: acvicenza.it