Il Vescovo ai consacrati: “siate fedeli con creatività al carisma dei vostri fondatori”

Festeggiati in Cattedrale i giubilei di vita consacrata. La gratitudine di mons. Pizziol

 
È iniziata con la suggestiva liturgia della luce nella festa della Presentazione al tempio di Gesù la Giornata della Vita Consacrata per i religiosi e le religiose vicentini. Riunitisi con il Vescovo in Cattedrale nel pomeriggio del 2 febbraio, i religiosi vicentini (250 i frati e oltre 1500 le suore presenti nel territorio diocesano) hanno rinnovato la propria consacrazione al Signore e festeggiato i diversi giubilei di vita consacrata. Il vescovo ha ricordato “che è nel dono della vita operato da Gesù che diviene possibile anche il dono della nostra vita ed in particolare quello dei consacrati, uomini e donne che mettono la loro esistenza interamente al servizio del Regno di Dio servendo i propri fratelli e sorelle”. Mons. Pizziol ha poi ricordato la figura dei fondatori e delle fondatrici delle diverse famiglie religiose (molte dei quali proclamati santi e beati dalla Chiesa: “essi come Gesù hanno provato compassione davanti ai bisogni della gente e hanno cercato di dare delle risposte con quella fantasia della carità che è opera dello Spirito. Mantenetevi fedeli ai loro carismi con fedeltà creativa!”.

Tra i presenti alla celebrazione anche mons. Adelio Pasqualotto, giuseppino originario di Villaverla, nominato recentemente Vicario Apostolico di Napo in Ecuador. Il religioso è stato salutato dai presenti con un caloroso applauso. Al termine della liturgia, mons. Pizziol ha consegnato una lampada ai religiosi giunti a significativi anniversari di consacrazione (25, 50, 60 anni di vita religiosa). E’ c’è anche chi, avvicinandosi al secolo di vita, ha festeggiato 75 anni di vita consacrata, come suor Benvenuta Marzotto, fra’ Maurizio Bisinella e padre Nazario Sartori