Il Vescovo Beniamino incontra il Presidente Mattarella

Una visita cordiale e riservata che testimonia l'attenzione del Presidente all'aspetto religioso della città

 
Martedì 16 giugno 2015. 
Qualcuno scriverà questo giorno nel proprio cuore perché non capita tutti i giorni di attendere la visita del Presidente della Repubblica nella propria città. Non solo per l’Autorità civile che Sergio Mattarella è in questo momento storico per l’Italia, ma anche per il motivo della sua visita a Vicenza: il centenario dalla nascita dello statista vicentino Mariano Rumor
 
Si è trattato di una visita lampo quella a Vicenza, di poco più di due ore, durante la quale il Presidente ha incontrato le autorità civili – tra gli altri, il sindaco di Vicenza Achille Variati ed il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia – ma anche perché Mattarella ha voluto incontrare anche il vescovo Beniamino.
 
Monsignor Pizziol ha accolto il Presidente alla porta del Tempio di Santa Corona assieme al direttore del Museo Diocesano monsignor Francesco Gasparini e al rettore del Tempio monsignor Ezio Busato. La visita è durata pochi minuti: solo quelli necessari per una visita della Chiesa, ammirare lo splendido dipinto del Battesimo di Gesù dipinto dal Bellini ed il presbiterio. Il Vescovo ha sempre accompagnato il Presidente, mentre monsignor Gasparini ha offerto le spiegazioni delle opere d’arte contemplate.
 
Si è trattato di una visita cordiale, piuttosto riservata, ma che ha comunque sottolineato un’attenzione che Sergio Mattarella ha voluto riservare anche all’aspetto religioso della nostra città.
Uscendo dal Tempio, il Presidente ha salutato con discrezione la piccola folla che lo attendeva e ha subito proseguito verso Piazza dei Signori, dove ha visitato la Basilica Palladiana.
 
Questa giornata avrebbe riempito il cuore di gioia anche a Mariano Rumor, perché ha coniugato autorità civili con autorità religiose, cultura politica ed artistica…che furono le sensibilità più care allo statista vicentino. Sperando di far tesoro dell’eccezionale esperienza di oggi, proveremo a tessere insieme anche nella quotidianità aspetti della vita che talvolta paiono lontani ed inconciliabili.
 
Naike Monique Borgo