Don Guido Randon arrivò nella parrocchia di Marsan il 12 settembre 2009. La comunità aveva vissuto una breve esperienza di Unità Pastorale assieme a Vallonara con don Ferdinando Amodio.
Don Guido racconta che, una volta conosciuta la realtà di Marsan, gli si rese evidente la necessità di puntare sulla catechesi e sul rapporto con le famiglie, visitandole tutte fin dai primi mesi della sua presenza. «Col tempo si sono costruiti rapporti positivi attorno alla figura del sacerdote, e crescono all’interno della comunità nuovi gruppi che lentamente stanno rivitalizzando con il loro modo di operare la vita stessa della parrocchia». «La situazione geografica della parrocchia – sottolinea don Guido – ha la forza di generare nelle famiglie del luogo un accento, quasi una vocazione, di apertura e di accoglienza, anche per il fatto che le celebrazioni sono frequentate stabilmente da tante persone che vengono da altri paesi».
L’impegno è stato quello di partire valorizzando le risorse presenti. «Uno dei nodi su cui la parrocchia sta lavorando è la realtà giovanile – dice don Guido -. Da poco si è formato un gruppo giovanissimi che si incontra regolarmente. È presente pure un gruppo di giovani che sostengono il coro dei piccoli e il catechismo
