Koinè 2015: torna a Vicenza l’importante evento fieristico

Sabato 18 l'inaugurazione con il Vescovo

 
Koinè è il primo e più prestigioso evento fieristico per la filiera internazionale del settore religioso: un appuntamento biennale che si svolge a Vicenza, caratterizzato da una particolare sinergia tra esposizione e spazi di riflessione, dibattito e formazione professionale.
La rassegna torna quest’anno  per la XVI edizione che si terrà dal 18 al 21 aprile 2015 nel quartiere fieristico di Vicenza. All’inaugurazione di Koinè, che sarà sabato 18 aprile alle ore 10,00, sarà presente il Vescovo mons. Beniamino Pizziol.
 
Koinè nasce nel 1989 a Vicenza come evento fieristico per riunire gli operatori del settore religioso e del mondo della produzione e trasmettere loro gli orientamenti del Concilio Vaticano II relativi alla liturgia e al rinnovato dialogo fra Chiesa e cultura contemporanea.
Gli eventi della prossima edizione, che cade a cinquant’anni dalla promulgazione – in chiusura del Concilio Vaticano II – della costituzione pastorale “Gaudium et Spes” sulla Chiesa nel mondo contemporaneo, saranno focalizzati sul tema della Chiesa in dialogo con la contemporaneità.
 
Si affianca all’esposizione merceologica, Koinè Ricerca, una sezione di Koinè dedicata alla ricerca scientifica.
Nell’ambito di Koinè Ricerca vengono organizzate mostre sul design degli arredi, oggetti per uso liturgico e hanno luogo convegni, dibattiti, seminari e laboratori sperimentali rivolti a liturgisti, clero , architetti e a quanti sono interessati.

Per l’edizione di quest’anno le iniziative di Koinè Ricerca sono numerose: ci sarà una mostra su “La vetrata artistica contemporanea”, in cui saranno esposte opere realizzate da artisti  contemporanei in collaborazione con importanti atelier internazionali e guarderà al rapporto tra arte e architettura delle chiese, mettendo in evidenza l’uso dei
linguaggi artistici contemporanei nella realizzazione di vetrate per le chiese.
 
Un’altra iniziativa di Koinè Ricerca è la mostra su “La casula. Scenario internzionale della produzione”. Intento di questa mostra è rilevare come gli orientamenti del Concilio Vaticano II vengano oggi interpretati dal mondo internazionale della produzione.

Un’ulteriore mostra sarà su “I santini d’autore. Interpretazioni contemporanee per le immagini devozionali”. Proseguendo il progetto di favorire l’incontro della produzione con i linguaggi contemporanei e affinché il rapporto dei fedeli con l’arte e la figurazione del nostro tempo possa mantenersi vivo anche al di fuori della Santa Messa , Koinè
ha invitato un gruppo di artisti a lavorare sulla raffigurazione dei Santi per le immaginette devozionali. Gli artisti sono stati invitati a lavorare su alcuni santi dell’antichità, che ancora oggi continuano ad essere oggetto di viva devozione.

Fulcro della manifestazione sono le Giornate studio: incontri in cui verranno affrontati alcuni fra gli argomenti più attuali del dibattito su progetto, arte e liturgia.
Il programma degli incontri è il seguente:
 
Sabato 18 aprile 2015 – Ore 14.00
Seminario: L’aspetto climatico nelle chiese e nei complessi parrocchiali
Soluzioni e interventi relativi al tema del raffrescamento/ventilazione negli edifici di culto esistenti e di nuova progettazione.
 
Domenica 19 aprile 2015 – Ore 9.45 (Intera giornata)
Convegno: Nobile semplicità: esperienze europee negli oggetti, nelle vesti e negli arredi liturgici dopo il Concilio Vaticano II
 
Lunedì 20 aprile 2015 – Ore 9.45
Seminario: La manutenzione programmata delle chiese e dei complessi parrocchiali
Stato di avanzamento della ricerca condotta dal Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto CEI con il Politecnico di Milano.

Parallelamente agli eventi in fiera, sono numerosi gli eventi organizzati in città nella ricorrenza della conclusione del Concilio.
 
Nel Museo Diocesano, dall’ 11 al 26 aprile è organizzata la mostra: “La casula: dalle esperienze di Mons. Rodolfi agli atelier europei”.
La mostra apre con una sezione dedicata alle casule fatte realizzare dal vescovo Ferdinando Rodolfi, intorno agli anni Venti del secolo scorso, sotto la sua direzione. L’intento di mons. Rodolfi, che è stato un antesignano del Movimento Liturgico in Italia, era quello di recuperare l’antica forma della casula perché meglio corrispondente alle esigenze della celebrazione liturgica.
 
Nella chiesa Cattedrale, dal 18 al 21 aprile ci sarà l’installazione artistica “La chiesa vestita. Addobbi tessili e floreali per il luogo della celebrazione”: un gruppo di lavoro, comprendente un architetto, un artista tessile e creativi specializzati nella decorazione floreale, progetteranno e realizzeranno addobbi tessili e installazioni floreali adatte per accogliere e accompagnare la celebrazione di una delle principali feste liturgiche.

Sempre nella  Cattedrale di Vicenza si terrà la santa messa di Koinè che si svolgerà domenica 19 aprile alle ore 19.
 
Domenica 19 aprile, alle 20.45 in Cattedrale, il  coro e orchestra barocca Andrea Palladio eseguirà il concerto  dal titolo “Splendori barocchi nella musica di Händel”.
Il concerto, diretto dal maestro Enrico Zanovello, presenta un programma particolarmente significativo della produzione barocca attraverso l’utilizzo di un organico formato dall’orchestra d’archi e flauti oltre ai timpani che accompagnano i solisti ed il coro.