Nel corso dei lavori, il direttore mons. Giuseppe Dal Ferro presenterà la sintesi della ricerca sul costume, che quest’anno ha impegnato tutte le Università, sugli “Aspetti antropologici della religiosità del popolo”, tematica sociologica di viva attualità.
Il Comitato intergovernativo dell’Unesco, che aggiunge meraviglie nell’elenco dei patrimoni culturali intangibili, ha inserito in queste settimane nell’ambita lista quattro processioni popolari legate al culto dei santi che coinvolgono altrettante città italiane.
La relazione sarà intervallata da rappresentazioni con scene della vita di Maria ed esecuzione di laudi popolari. Significativo l’apporto delle Università di Camisano, Caldogno, Breganze, Montecchio Maggiore nella parte corale e teatrale a cui si aggiungono anche le sedi di Torri di Quartesolo, Bassano del Grappa e di Vicenza e Creazzo.
A fine mattinata, la rievocazione folcloristica della festa di Sant’Agata.
Nel pomeriggio gli studenti del Liceo di Arzignano leggeranno brani da “Centomila gavette di ghiaccio” con intermezzi musicali.
È singolare che i due terzi degli iscritti frequentino regolarmente due volte la settimana da ottobre a maggio tali istituzioni per un totale complessivo di 100-120 ore di attività.
Le lezioni sono completate dal lavoro seminariale e dei laboratori a gruppi, da concorsi di creatività e da viaggi-studio in Italia e all’estero.
