La gioia del Vangelo e la testimonianza cristiana

Breve commento all'Evangelii Gaudium di Papa Francesco

L’esortazione apostolica di papa Francesco (Evangelii Gaudium), uscita in questi giorni, è un dono inatteso e graditissimo, che apre il cuore al prossimo Natale e al nuovo anno liturgico, all’insegna della gioia cristiana.In questo testo, il Papa ha sintetizzato i contenuti del Sinodo dei vescovi sul tema della nuova evangelizzazione, tenuto a Roma nell’ottobre del 2012, dal titolo “La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede”, ma in esso traspare anche tutta la visione della vita cristiana ed ecclesiale di papa Francesco, arricchito di sensibilità della chiesa latino americana così attenta all’uomo, a partire dalla fede in Gesù e nel suo vangelo.L’Evangelii Gaudium può quindi essere anche considerato come il manifesto del programma pastorale del Papa, presentato in maniera organica. In esso infatti appaiono molte delle cose che papa Francesco va dicendo alla chiesa e al mondo.Un documento, questo di papa Francesco, articolato in cinque capitoli, nei quali traspare una visione di chiesa missionaria, aperta alle sfide della nostra società, ma illuminata dal vangelo, di cui essa è chiamata a essere annunciatrice, sia nella pastorale ordinaria, come nel contatto con persone battezzate che non vivono le esigenze del battesimo e con chi non conosce Gesù o Lo ha rifiutato.Sorprende il tema della gioia, coniugato su vari registri e che non va confuso con la gioia superficiale dei piaceri o delle facili illusioni. Una parola chiave che viene ripetuta nel testo ben 59 volte, e di cui i cristiani dovrebbero essere testimoni, dentro una chiesa che è invitata a tenere le porte aperte, che non si lascia intorpidire dalle lusinghe mondane, che sa dare spazio ai laici, alle donne e ai giovani, una chiesa unita ma dal volto pluriforme, una chiesa povera per i poveri, una chiesa a difesa  della vita e voce profetica per la pace, una chiesa che dialoga e che si esprime con uno stile missionario, rappresentata da persone non dal volto triste e scoraggiato, ma da evangelizzatori abitati dallo Spirito, una chiesa che sa dire parole che facciano ardere i cuori,  che non si perda nelle cose di minor importanza, ma che si giochi nell’amore  a Cristo e all’uomo, capace anche di denunciare le ingiustizie e i sistemi economici iniqui, che sappia offrire speranza e valori innovativi  in una società in crisi culturale, una chiesa fervorosa, che non si lascia abbattere dal grigio pragmatismo della vita quotidiana, ma che cerca di rigenerarsi all’acqua pura della fede evangelica.La gioia del vangelo che non disdegna, anzi che aiuta a capire e valorizzare le gioie semplici della vita, ma che si apre alla gioia della fede che sgorga dalla consapevolezza di essere amati da Dio e  da Lui salvati. Un grazie a papa Francesco per questo suo dono, un grazie che diventa impegno ad aprirlo, a leggerlo con pazienza e ad accoglierlo come prezioso incoraggiamento a vivere nella gioia del vangelo.don Giandomenico Tamiozzo

Esortazione apostolica “EVANGELII GAUDIUM” (testo completo)