La via del dialogo e l’arma della preghiera

Appello dei Vescovi del Camerun per la liberazione dei nostri preti


Un appello per la liberazione dei due fidei donum vicentini don Gianantonio Allegri e don Giampaolo Marta e della suora canadese Gilberte Bussier che dal 4 aprile 2014 sono nelle mani dei rapitori.

L’hanno lanciato i Vescovi del Camerun i quali, riferendosi anche al sequestro nel novembre 2013 del fidei donum francese fratel Georges Vandenbeusch, manifestano grande preoccupazione per il fatto che “si tratta del secondo rapimento di operatori apostolici nella diocesi di Maroua-Mokolo”.

Sono “attacchi inammissibili a funzionari della Chiesa da parte di gruppi estremisti”, scrivono i presuli ed esprimono una forte condanna verso “tutti gli atti di violenza che rappresentano una minaccia per la dignità della persona umana”.

I Vescovi del Camerun si rivolgono quindi ai rapitori, chiedendo loro di intavolare trattative con le autorità statali per arrivare alla liberazione dei due preti e della religiosa. “La Chiesa – sottolineano – chiama gli uni e gli altri al dialogo, all’amore e a evitare l’odio”.

E concludono: “In comunione con la diocesi di Maroua-Mokolo, invitiamo tutte le comunità cristiane a organizzare preghiere per il rilascio rapido e incondizionato di questi missionari. In queste circostanze, infatti, la preghiera rimane l’unica arma efficace”.