E’ stata pubblicata da meno di ventiquattr’ore, ma già fa molto discutere.
Il 18 giugno 2015 la tanto attesa Enciclica verde di papa Francesco è stata presentata nella Sala Stampa Vaticana ai giornalisti e dopo poco è stata resa disponibile a tutti.
Il 18 giugno 2015 la tanto attesa Enciclica verde di papa Francesco è stata presentata nella Sala Stampa Vaticana ai giornalisti e dopo poco è stata resa disponibile a tutti.
“Laudato Si’. Sulla cura della casa comune” è il titolo del nuovo documento di cui il Papa ci fa dono e già dice un programma di vita: una relazione nuova con il creato, considerandolo come soggetto e non come oggetto, per usare le parole di Antonietta Potente al Festival Biblico 2015.
Si tratta dunque di una riflessione drammatica e gioiosa che papa Francesco propone partendo dai contributi di diverse spiritualità, perché il creato riguarda tutti.
Si tratta dunque di una riflessione drammatica e gioiosa che papa Francesco propone partendo dai contributi di diverse spiritualità, perché il creato riguarda tutti.
Non si rivolge solo ai cristiani, di tutte le confessioni, ma a tutti gli uomini. Occorre rallentare il passo, cambiare stile di vita e orientarsi ad una modalità che sia sostenibile e permetta di non continuare con l’attuale modello consumistico. Bisogna riorientarsi nel modello di sviluppo globale perché il mondo torni ad essere davvero quel giardino per gli uomini creato da Dio.
Il Papa ci conferma che viviamo in una società connessa, ricca e varia, che è un autentico dono di Dio. Padre Antonio Spadaro sj ha definito l’enciclica come l’invito a vivere un ecumenismo esistenziale, cioè un ecumenismo capace di affrontare i grandi problemi dell’umanità. Non considerare il ruolo dell’uomo come custode del mondo è un autentico peccato, di cui non si parla.
In vista della prossima conferenza di Parigi sul clima, questa enciclica di papa Francesco diventa un importante tassello nel cammino che l’umanità sta cercando di affrontare per diventare custode di se stessa e anche del creato.
Ora attendiamo di leggere, meditare e appropriarci di questo documento per impedire che le nostre coscienze si addormentino, ma veglino continuamente secondo l’insegnamento del Signore Gesù.
Ora attendiamo di leggere, meditare e appropriarci di questo documento per impedire che le nostre coscienze si addormentino, ma veglino continuamente secondo l’insegnamento del Signore Gesù.
Naike Monique Borgo
Leggi l’enciclica di Papa Francesco Laudato Si’ dal sito del Vaticano
