Papa Francesco e le sfide delle culture urbane

Un incontro promosso dal MEIC al Patronato Leone XIII di Vicenza

 
Su «Papa Francesco e le sfide delle culture urbane» si confronteranno Riccardo Poletto, sindaco di Bassano, e Giorgio Sala, già sindaco di Vicenza in anni lontani che conobbero innovazioni nella programmazione urbanistica della città. L’incontro, promosso dal Meic , si terrà la mattina di sabato 28 gennaio, dalle dieci, al Patronato Leone XIII in contrà Pusterla. Il dialogo tra due voci esperte dell’amministrazione locale avrà per sfondo le riflessioni che il papa dedica, nel suo documento programmatico La gioia del Vangelo, alla città come «ambito multiculturale», dove «svariate forme culturali convivono di fatto, ma esercitano molte volte pratiche di segregazione e di violenza», con «cittadini che ottengono i mezzi adeguati per lo sviluppo della vita personale e familiare e moltissimi “non cittadini”, “cittadini a metà”, o “avanzi urbani”».  Così «la città produce una sorta di permanente ambivalenza, perché, mentre offre ai suoi cittadini infinite possibilità, appaiono anche numerose difficoltà per il pieno sviluppo della vita di molti». L’esperienza umana di papa Bergoglio sulla città è maturata nella megalopoli in cui è nato e vissuto, Buenos Aires, la seconda del Sud America, con milioni di abitanti. I problemi delle metropoli sono presenti in scala ben minore anche in città a misura più umana come Bassano e Vicenza, dove pure si avvertono le questioni della convivenza multiculturale e fra generazioni. L’approfondimento del Meic sul convivere nella città proseguirà in due successivi appuntamenti, in febbraio e marzo, su «migrazioni e multiculturalità» e su «la parrocchia multipla. è la nuova organizzazione della comunità cristiana nel territorio: laici e sinodalità».