POLIS: sabato e domenica con il Festival Biblico a Vicenza: tutti gli avvenimenti del weekend in città. VIDEO

 

 

Ultimi due giorni di programmazione per questa 15a edizione del Festival Biblico dedicato al tema della polis.Sabato 25 maggio  Alle ore 8:00 secondo appuntamento con le meditazioni del mattino – dal titolo “Governo di sé e potere. Sulle tracce di Gesù nel deserto (LC 4,1-13; MT 4,1-11; MC 1,12-13)” – in cui il filosofo Giovanni Grandi rifletterà sul racconto evangelico delle tentazioni di Gesù. La meditazione sarà accompagnata dalla musica degli studenti del Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo”. Alle 9:30 in Loggia del Capitaniato la teologa Cristina Simonelli parlerà, invece, di “Uomini e donne del deserto. La città sognata”, approfondendo la “letteratura del deserto” che parla al nostro oggi di profondità e di estensione, di una sequela radicale del Vangelo che è anche parola sul mondo. A seguire, alle 10:00, ci spostiamo al dAbar per “Giornali&Caffè con Avvenire”, la rassegna stampa quotidiana con il giornalista di Avvenire Alessandro Zaccuri, che ci accompagnerà nella lettura delle pagine dei quotidiani alla luce dei risvolti più interessanti sul tema della polis. Alla stessa ora si chiude il ciclo dedicato ai ponti – inaugurato con l’incontro con l’architetto Flavio Albanese – con due differenti eventi: a Ponte degli Angeli “Fotografare i ponti: oggetto, soggetto, pretesto”, un imperdibile laboratorio di fotografia con Attilio Pavin sul tema “Il Ponte”, e al Ponte Furo “Sopra il ponte, sotto il torchio” una galleria di incisioni realizzate al momento dagli alunni della classe 5B del Liceo Artistico “Boscardin” con il litografo e stampatore Giancarlo Busato. Alle 10:45 secondo “focus biblico” all’Oratorio del Gonfalone. Sabato 25 sarà la pastora valdese Ylenia Goss a parlare de “Il segno di Giona”: l’incontro graviterà intorno alla figura di Giona e alla simbologia presente nel racconto biblico. Alle 11:00 al Museo Civico di Palazzo Chiericati, invece, appuntamento con l’atteso incontro con il maestro Etsuro Sotoo “La città, come la Bibbia, un’arancia fresca e succosa. Dentro la materia celeste de la Sagrada Familia”, un’occasione unica per ascoltare le parole dell’artista che da decenni porta avanti l’opera di Anton Gaudì alla Sagrada Familia. La relazione sarà introdotta da Jacopo Bulgarini D’Elci. Sempre alle 11:00 ma al Salotto San Paolo, focus sugli adolescenti con Paola Spotorno, docente di discipline giuridiche economiche, e Fabrizio Fantoni, psicologo psicoterapeuta, esperto di problematiche adolescenziali, moderati da Orsola Vetri e ospiti dell’incontro dal titolo “Gli adolescenti nella polis: frattura o continuità? Un’intervista per conoscere le sfide e le scelte degli adolescenti (e delle famiglie) di oggi”. Ci spostiamo, poi, al Parco delle Pace dove alle 12:00 il sociologo e direttore di Consorzio AASTER, Aldo Bonomi, Claudio Bertorelli, fondatore di Aspro Studio, ed Ezio Micelli, professore IUAV, si confronteranno su “#Poliferie: la città è nella periferia? Il nuovo nasce in periferia e si riconosce in città”. Nello stesso momento, alle 12:00, la Chiesa di Santa Corona ospiterà il primo dei due incontri in programma quest’anno che vedranno in dialogo la pastora Lidia Maggi e il teologo don Dario Vivian: “Dal grido alla preghiera: immersi nella città, per condividerne i drammi (GEN 18)”. Pausa pranzo, alle 12:00, al dAbar con il concerto di Magicaboola Brass Band. Nel pomeriggio, alle 15:30 alla Chiesa di San Rocco appuntamento con “La città di Betlemme: luogo della nascita di Gesù”: don Gianantonio Urbani (biblista, archeologo) e Giammarco Piacenti (restauratore) racconteranno la storia di un restauro epocale reso possibile da tre Chiese che si sono unite per un obiettivo comune, coordinate dal Comitato Presidenziale Palestinese: salvare un patrimonio dell’umanità. Alle 16:00 al Museo Civico di Palazzo Chiericati “La città plurale. Molte religioni nella città”. L’incontro ecumenico di quest’anno proporrà una riflessione sul pluralismo religioso determinato dalla globalizzazione nelle nostre città, con Stefano Allievi (professore di sociologia, direttore Master sull’islam in Europa Università di Padova), Massimo Raveri (professore ordinario di religioni e filosofie dell’Asia Orientale Università di Venezia), Simone Morandini (teologo, vicepreside ISE San Bernardino), moderati da Stefano Cavalli. In Loggia del Capitaniato, sempre alla 16:00, Grammenos Mastrojeni, diplomatico italiano e coordinatore per l’eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo, intervistato da Maurizio Bongioanni e ospite dell’incontro “Effetto farfalla”, ci parlerà del nesso tra inquinamento, informazione e pace. Alle 16:30 al dAbar l’incontro “Città da condannare, città da salvare. Da Gotham City al Veneto, passando per Gomorra” con Giuliano Piccininno (fumettista), Francesco Maino (scrittore) e don Simone Zonato (sociologo) moderati da Andrea Frison, proporrà un viaggio che parte da Gotham City, per arrivare al Veneto di oggi, facendo tappa a Sodoma e Gomorra, un viaggio tra fumetti, Bibbia e attualità per chiederci se le nostre città hanno bisogno di eroi o, semplicemente, di noi. A seguire, alle 17:00 nel cortile di Palazzo da Schio l’incontro “La città e il popolo nell’insegnamento di Papa Francesco” con Massimo Borghesi, professore ordinario di filosofia morale, moderato Alessandro Zaccuri, illustrerà la concezione che il Papa ha della vita metropolitana, delle periferie, della polarità tra globalizzazione e localizzazione, ed un approfondimento sulla Teologia del pueblo. Sempre alla stessa ora ma al Salotto San Paolo incontreremo, invece, lo psicolanalista Luigi Ballerini che, in dialogo con Paolo Rappellino, parlerà di “Educare nella città digitale” per ragionare su come educare giovani e adolescenti all’uso della rete e dei social. Alle 18:00 nuovo appuntamento al dAbar, questa volta per parlare del “Repertorio dei pazzi d’Italia” con gli scrittori Paolo Nori e Roberto Alajmo. Alle 18:45 secondo appuntamento con gli approfondimenti dedicati agli obiettivi ONU per lo sviluppo sostenibile: “#Agenda2030: la città ideale. L’attivazione di ciò che ancora non è” con Ivana Veronese (membro segreteria nazionale UIL), Manuela Lanzarin (assessore alla Sanità e al Sociale della Regione Veneto), Filippo Ceccarelli (editorialista, giornalista), Sumaja Abdel Qader (consigliere comunale Milano), Paolo Valente (delegato Caritas Area Nord-Est). Modera Giorgio Zanchini. Sabato 25 maggio alle ore 19:00 appuntamento anche con il percorso “Memorie dell’Eretenio” con Agata Keran e a cura di Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari. A partire dalle 20:00 il Torrione di Porta Castello ospiterà, invece, un evento del tutto inedito: “Cittabolario” realizzato in collaborazione con Aspro Studio: una maratona semiseria intesa a raccontare in una sera tutte le nuove sfumature con le quali riconoscere e dare un nome ai nuovi luoghi che abitiamo. L’evento potrà essere seguito in diretta sui canali social di Aspro studio. Alle 21:00 arriva l’attesissimo incontro “Donna, comunità interrotta” con il Premio Nobel per la Pace 2018 Denis Mukwege che dialogherà con la giornalista Concita De Gregorio. Sempre alle 21:00 la chiusura in musica della giornata di sabato 25 maggio sarà naturalmente al dAbar e sarà affidata a Mikey Kenney, violinista e cantastorie di Liverpool immerso nella tradizione musicale inglese e irlandese, accompagnato da Adam Beattie.  Domenica 26 maggio, l’ultimo giorno di Festival Biblico, aprirà con due appuntamenti imperdibili. Da una parte l’ultima meditazione del mattino – sempre alle ore 8:00 alla Chiesa di Santo Stefano – affidata a Sebastiano Pinto, la cui riflessione muoverà dal profilo biblico della regina Ester, attinge coraggio, discernimento e ispirazione dalle gesta compiute dal Signore, per intervenire a favore del popolo oppresso. Dall’altra “Murtala Mohammed. Un impatto ambientale” che condurrà il pubblico in cima al grattacielo Everest per una lettura inedita con lo scrittore Vitaliano Trevisan.

Alle 10.00 nuovo appuntamento al dAbar per “Giornali&Caffè con Avvenire”, mentre, alle 10:45 all’Oratorio del Gonfalone ultimo “focus biblico” con Antonella Anghinoni e “Giona e il pesce”, un approfondimento sulla figura di Giona, un profeta disobbediente alla voce del Signore. Alle 11:30, in Loggia del Capitaniato, il professore di psicofarmacologia Sergio Astori, moderato da Alessandro Zaccuri, rifletterà, a quarant’anni dalla riforma psichiatrica che ha preso il nome di Legge Basaglia, sulla connessione che esiste oggi tra relazioni di vita, speranza di cura, benessere psichico e contesto abitativo. Titolo dell’incontro “Sono forse il guardiano di mio fratello? Quando la cura è libera, scioglie”. Poco dopo, alle 12:00 al Cortile di Santa Corona, secondo appuntamento con le conversazioni di don Dario Vivian e Lidia Maggi: “Dall’ospitalità all’ostilità: in fuga dalla città, per denunciarne le violenze (GEN 19)”. Alle 12:00 al dAbar concerto di Caffè Odessa con Miriam Camerini (voce), Manuel Buda (chitarra, saz e voce), Bruna Di Virgilio (violoncello e pianoforte) e Arturo Garra (clarinetto). E sempre al dAbar gli appuntamenti riprenderanno nel pomeriggio alle 15:00 al dAbar con “Tutta l’umanità ne parla”, una speciale versione “live” della trasmissione di Rai Radio3 appositamente realizzata per il Festival Biblico: conduttore Pietro Del Soldà, ospiti d’eccezione Franco Farinelli e Franco La Cecla. A seguire – dalle 16:00 alle 18:00 – sempre in Corte dei Bissari, “Le storie di Camelozampa”, appuntamento per il pubblico più giovane della manifestazione: Susi Danesin proporrà una serie di letture animate per bambini dai 4 ai 7 anni del libro “Clown” di Quentin Blake, vincitore del Premio Andersen 2019 come Miglior Libro Senza Parole. Alle 15:00 al Salotto San Paolo ritroveremo Miriam Camerini (regista teatrale, comunità ebraica di Milano) che, insieme a Sumaya Abdel Qader (consigliere comunale Milano), Francesca Antonacci (professore associato Milano Bicocca) parleranno di “La convivialità delle differenze”. A moderare l’incontro sarà il giornalista di Jesus GiovannI Ferrò. Alle ore 15:30 si parlerà di “Cafarnao: la città della predicazione di Gesù” con il biblista Massimino Pazzini e Frederic Manns, professore emerito di esegesi neotestamentaria, moderati da don Gianantonio Urbani. Alle 16:00 nel cortile di Palazzo da Schio Ca’ d’Oro il geografo Franco Farinelli sarà, invece, ospite dell’incontro “Si abita il mondo, non un linguaggio” che verrà introdotto da Claudio Bertorelli. Subito dopo, alle 16:30, al Salotto San Paolo, per “Madri della fede. Storie e scritture di donne antiche e nuove”, Cristina Simonelli, teologa, Laura Invernizzi, biblista e ausiliaria della Diocesi di Milano, Alice Bianchi, insegnante di religione, e Rita Torti, saggista, racconteranno, moderate da Natale Benazzi, di donne della Bibbia e della storia cristiana per ritrovare i loro volti, troppo a lungo nascosti tra le pieghe dei documenti e della memoria. Alle 17:00, l’ultimo appuntamento in Loggia del Capitaniato vedrà invece protagonista l’architetto Sergio Los che parlerà di “Civicità del cristianesimo”. L’incontro, condotto da Marta Randon, proporrà una riflessione sulla transizione dall’antico al nuovo testamento caratterizza le forme di vita stanziale, che assumono, diventando civiche, le comunità culturali, a fronte della modernità che, invece, rappresenta una ripresa della forma di vita nomade. Alle 17:15 terzo e ultimo appuntamento con i talk di Agenda 2030: “#Agenda2030: la città nel pianeta. Concepire la finitezza”, avrà come ospiti Luca Lombroso (meteorologo, divulgatore ambientale), Franco Manzato (sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), Denis Moro (imprenditore), suor Paola Moggi (missionaria comboniana), e Piero Martin (professore di fisica sperimentale), moderati Emanuele Bompan. Sono, invece, due gli appuntamenti in programma nel pomeriggio di domenica realizzati in collaborazione con il Poetry Vicenza: “La poesia, tra silenzio e peccato” (Oratorio San Nicola da Tolentino, ore 17:00) con la celebre poetessa romena Ana Blandiana, musiche di Ilaria Fantin e la curatela di Bruno Mazzoni, e “Nel cielo la poesia” (Torrione di Porta Castello, ore 19:00) con letture poetiche di Jorge Maximino, Andrew Greig, Ana Blandiana, Ida Travi, e musiche del Duo Rassu Santin. A introdurre l’incontro Marco Fazzini. La 15a edizione del Festival Biblico si chiuderà alle 19:00 alla Chiesa di San Lorenzo con l’incontro “Geometrie dello Spirito. L’osservazione, l’ascolto, l’interpretazione della realtà urbana” con il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, e Franco La Cecla, antropologo e architetto, impegnati in un dialogo su spiritualità e pensiero architettonico, moderato da Armando Torno. L’incontro sarà arricchito dalla speciale partecipazione dell’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal M° Marco Angius, che collaborerà per la prima volta con il Festival Biblico e che eseguirà per l’occasione musiche di Bach, Mozart e Webern, compositori ideali visto il tema trattato dall’incontro: Webern in particolare, apostolo ascetico della musica del ‘900, rilegge l’ultima opera di Bach in modo al tempo stesso astratto e musicalmente assoluto offrendo, a sua volta, l’esito più emozionante immaginabile che potesse derivare dalle linee del contrappunto bachiano. Alle 20:00 in Corte dei Bissari, concerto-festa di chiusura anche per il dAbar, con il “turbofolk balcanico” de Gli Idraulici del Suono
__________________

Nota importante: a causa delle instabili condizioni meteo alcuni eventi in programma potranno subire variazioni di data, orario, luogo o cancellazioni. Per essere sempre aggiornati in tempo reale sul programma consultare il sito www.festivalbiblico.it o la pagina facebook @festivalbiblico.Scarica il programma degli eventi a Vicenza e provincia