Radio Oreb: da 45 anni una voce di speranza per portare il Vangelo in ogni casa

Domenica 12 maggio a Lisiera la festa dei volontari e degli ascoltatori

  Tanti palloncini colorati con i versetti del Vangelo legati prenderanno il volo e raggiungeranno chissà chi, come la voce dei volontari che ogni giorno, da 45 anni, arrivano alle orecchie dell’anziana inferma, del giovane in automobile, della mamma che sta stirando, dell’impiegato al lavoro in Irlanda per diffondere fiducia e amore per la fede. Radio Oreb è l’unica emittente cattolica del Veneto a copertura regionale, una radio comunitaria e il traguardo è un’occasione per ricordarlo. L’appuntamento è la corrente domenica 12 maggio, a Lisiera, paese che ospita la sede completamente ristrutturata nel 2014, con la consueta festa degli ascoltatori. Una mattina di incontri e comunione con la messa in chiesa alle 10, animata dal coro Betania, formato dai bambini del paese. Segue un breve concerto del tenore amico della radio Pier Zordan che, oltre a cantare, ‘racconterà’ la sua musica. Seguiranno il lancio del pallonicini ad elio accompagnato dal suono delle campane, un aperitivo e la possibilità di visitare la sede. «Radio Oreb è un’emittente comunitaria che vive senza pubblicità, grazie alle generosità dei suoi ascoltatori – dice il direttore don Alessio Graziani -. Ogni giorno riceviamo mail, messaggi, lettere. Ci scrivono persone diverse: tanti nomi, tante storie. La festa di compleanno è sempre un appuntamento importante perché queste relazioni diventano reali». La radio fu fondata nel 1974 da don Alfonso Scremin, radioamatore, all’epoca parroco di Lisiera. Cominciò con un’antenna sopra la chiesa per trasmettere la messa in diretta. Oggi l’emittente ha 10 ripetitori in Veneto e raggiunge gli ascoltatori oltre regione, fino a Ferrara e Portogruaro. «Con la possibilità di seguirla su internet abbiamo persone che ci ascoltano da tutta Italia, e anche dall’estero: Irlanda, Stati Uniti, Sud America» precisa Graziani. Il palinsensto è costruito attorno alla preghiera. La mattina alle 7.30, è trasmessa la messa, ogni volta da una chiesa diversa. Una caratteristica della radio è la banca della preghiera, istituzione nata 45 anni fa, con l’emittente stessa. «È possibile, telefonando o messaggiando, affidare le proprie intenzioni. Chi partecipa alla preghiera si impegna a rivolgere un pensiero, è una forma di preghiera solidale – continua don Alessio -. Ogni mattina alle 6.30 (replica alle 8.30, 12.30, 16.30) nella trasmissione ‘Dio Sole della giornata’, oltre a compleanni, onomastici e anniversari, espongo le varie intenzioni arrivate dagli ascoltatori ». Attorno alla struttura portante ci sono diversi programmi di intrattenimento, cultura, musica. Da ‘Karibù’, trasmissione di un gruppo di giovani, a ‘Finestre sul mondo’ e ‘Cronache della medicina’ di Giorgio D’Ausilio, fino a ‘C’era una volta’, condotto da Mariella Maistrello. Le new entry di quest’anno sono ‘Il golfo mistico’, ‘Donne in onda’ e ‘Santi giovani, giovani santi’. L’impegno per i prossimi anni è il consolidamento sul territorio veneto: «Stiamo cominciando una collaborazione con la diocesi di Padova che l’anno scorso ha perso la radio diocesana e vogliamo metterci al servizio di altre diocesi, pur rimanendo ancorati al nostro vescovo Pizziol. Confidando nella Provvidenza aspettiamo i 50 anni che festeggeremo come si deve». «L’ultimo ricordo affettuoso – conclude il direttore -, va a Maria Carolina Pellizzari, volontaria per più di vent’anni che si è spenta qualche mese fa, e a padre Pasquale Di Pietro, presidente dell’associazione Oreb per decenni che, dall’alto dei suoi 96 anni, continua a fare il tifo per noi».Marta Randon