«La novità della proposta 2015-2016 sta nei nomi dei relatori: sono figure di spessore e molto note – spiega il presidente Fuci Michele Ricci, 23 anni, studente di Psicologia -. Abbiamo fatto questa scelta sia per avere un programma di grande qualità, sia per far conoscere la Fuci in città e a livello diocesano.
Il tema, è evidente, vuole essere uno strumento in più, che mettiamo a disposizione dei Fucini, ma anche di tutti coloro che sono interessati, per prepararci al Giubileo che con la nostra Chiesa tra poco inizieremo a vivere.
Pensiamo a questo cammino come a una proposta culturale aperta a chiunque, non servono requisiti particolari per ascoltare, perché i relatori che abbiamo chiamato sapranno raggiungere davvero tutti». «Abbiamo scelto il tema della Misericordia coniugato a quello della giustizia perché molto spesso consideriamo queste due parole come indipendenti l’una dall’altra – aggiunge Nicolò Framarin, tesoriere Fuci Vicenza, 23 anni e studente di Economia -. Invece, dal punto di vista cristiano, non possono che andare insieme. Abbiamo invitato dei relatori importanti, quasi azzardando: desideravamo avere un filosofo, un giurista, uno psicologo, un docente di spiritualità e, con nostra sorpresa e gioia, hanno accolto l’invito. Ora contiamo in una platea vasta».
A inaugurare l’anno associativo sarà il professor Francisco Mele, psicologo e docente all’Istituto “Progetto Uomo” (Università Salesiana), che affronterà il tema “Comunità e giustizia”.
Il secondo appuntamento, “La legge e la grazia”, affidato a padre Ottavio De Bortolis, gesuita e docente di diritto canonico alla LUMSA di Roma, è in calendario per il 23 novembre.
Il lunedì successivo sarà la volta di padre Andrea Arvalli, conventuale e docente di spiritualità alla Facoltà teologica del Triveneto, che terrà un incontro dal titolo “Verso la grande compassione”.
Il 5 dicembre i Fucini si ritroveranno in preghiera per il consueto ritiro spirituale d’Avvento. Gli incontri culturali riprenderanno lunedì 14 dicembre, con “La combattiva tenerezza del Vangelo”, dialogo a due voci tra padre Ermes Ronchi, religioso dei Servi di Maria, e la professoressa di letteratura italiana all’Università di Udine Marina Marcolini. L’ultimo appuntamento avrà luogo lunedì 21 dicembre, quando il filosofo e docente dell’Università di Padova Umberto Curi metterà in relazione “Perdono e Misericordia”.
Tutti gli incontri si terranno al Centro Ora X (Contrà S. Caterina 13, Vicenza) alle ore 20.45, eccetto il ritiro d’Avvento, che sarà presso la Casa delle Figlie della Chiesa (viale Risorgimento 74, Vicenza), alle ore 15.00.
Accanto agli incontri di questo primo semestre, il gruppo Fuci di Vicenza e non solo, presieduto da un anno da Michele Ricci e accompagnato dall’assistente don Alessio Dal Pozzolo – ha individuato altri obiettivi per l’anno in corso: favorire il ricambio generazionale nel gruppo e riuscire a stabilire maggiore dialogo con le realtà simili presenti in diocesi.
«Confidiamo di rinnovare il cuore operativo della Fuci vicentina innestando dei nuovi giovani universitari, a cui affidare l’associazione per il futuro – continua il presidente -. Ci sta molto a cuore, poi, realizzare una collaborazione più stretta con il MSAC (Movimento Studenti di Azione Cattolica) e il MEIC (Movimento educativo di impegno culturale), a cui ci sentiamo molto affini. È un auspicio grande poter rafforzare il dialogo tra i responsabili di queste realtà e costituire un coordinamento fra gli assistenti, anche, magari in prospettiva, per progettare proposte comuni».
Margherita Scarel
Articolo da La Voce dei Berici di questa settimana
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