Sabato 6 giugno Diocesi in festa: il Vescovo ordina sette nuovi sacerdoti

 
 Sabato 6 giugno alle 16 in Cattedrale a Vicenza il vescovo mons. Beniamino Pizziol ordinerà sette nuovi preti vicentini, sei per la diocesi berica e uno che presterà il proprio servizio sacerdotale in Perù, nella diocesi di Huari.
 
 I novelli presbiteri hanno completato la formazione al sacerdozio e gli studi teologici nel Seminario diocesano di Borgo Santa Lucia, conseguendo nelle scorse settimane il Baccalaureato in Teologia. Tre di loro, i più giovani,  hanno iniziato il cammino di discernimento in Seminario Minore. Gli altri quattro hanno alle spalle diverse esperienze di studio e lavoro che li hanno portati ad entrare in seminario in età più adulta.
 
 Gli ordinandi preti sono: Simone Emanuele Bonello (31 anni, di Campo San Martino in servizio pastorale a San Bonifacio); Matteo Casarotto (26 anni, di Torrebelvicino, in servizio a Santa Croce di Bassano); Luca Lunardon (31 anni, di Stroppari, in servizio a San Lazzaro in Vicenza); Riccardo Pincerato (25 anni, di Vigonza, in servizio a Torri di Quartesolo); Fabio Piva (33 anni, di Lisiera, in servizio a Caldogno); Daniele Pressi (26 anni, di Costalunga, in servizio a San Carlo in Vicenza); Raffaele Refosco (28 anni, di Brogliano, appartenente all’Operazione Mato Grosso, partirà per il Perù nel prossimo ottobre). 

 La domenica successiva all’ordinazione i novelli sacerdoti celebreranno la loro prima Messa nelle rispettive comunità parrocchiali di origine e nelle prossime settimane riceveranno dal Vescovo la loro prima destinazione di servizio pastorale.
 
 Il Rettore del Seminario mons. Carlo Guidolin – che ha curato con gli altri educatori e insegnanti la loro formazione – ha rivolto ai giovani ordinandi l’augurio di continuare il loro cammino di vita ora pienamente a servizio della chiesa usando le parole di una preghiera di papa Francesco: “aiuta o Signore questi nostri fratelli presbiteri ad avere l’odore di pecore ma anche il sorriso di padri… Sì, molto stanchi, ma con la gioia di chi ascolta e segue il suo Signore”.

 Dopo la celebrazione in Cattedrale, sabato la festa continuerà in Seminario con un momento conviviale aperto a tutti.