Seminario nazionale dei Maestri cattolici a Villa San Carlo dal 25 al 28 agosto: ruoli, regole e libertà nell’apprendimento

 Da domenica 25 agosto a mercoledì 28 agosto 2019Seminario Nazionale AIMC: “A che gioco giochiamo?”. Ruoli, regole, libertà nella dinamica dell’apprendimentoVilla San Carlo, CostabissaraScarica il programma Intervista ad Antonio Rocca dell’équipe di coordinamento                                                                                      A cura di Antonio BollinDal 25 al 28 agosto 2019, si terrà a Villa S. Carlo in Costabissara (Vicenza), un Seminario nazionale di formazione, promosso dall’AIMC (Associazione italiana maestri cattolici), sul tema: “A che gioco giochiamo? Ruoli, regole, libertà nella dinamica dell’apprendimento”.  Abbiamo chiesto alcune notizie ad un membro dell’équipe che coordina l’iniziativa, Antonio Rocca, Presidente ff. della sezione di Verona e già Consigliere nazionale: a lui va la nostra gratitudine. Ulteriori informazioni e modalità per partecipare al Seminario  – con il programma definitivo – sono raccolte nella scheda allegata. L’articolazione del Seminario prevede relazioni e attività laboratoriali, la visita guidata storico-artistica della città di Vicenza; ogni giorno verrà curato un momento di spiritualità e di preghiera. >- Chi è la relatrice e coordinatrice del Seminario? E’ Sonia Claris, Dirigente scolastico a Bergamo. Da alcuni anni è Tutor di Tirocinio nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università Cattolica di Milano. Ha svolto diversi Corsi di Formazione in varie parti d’Italia. Per l’Aimc è Presidente provinciale di Bergamo, Consigliere nazionale e coordinatrice del gruppo di lavoro che prepara il Seminario estivo. >- Da quanti anni – maestro Rocca –  l’AIMC promuove un Seminario estivo di formazione?L’esperienza di preparare dei Seminari estivi, organizzati dalle Regioni Aimc del nord, è iniziata nei primi anni 2000. Ma è dal 2013 che l’esperienza si è formalizzata ed ha acquisito una significatività maggiore. Il valore particolare è l’attività laboratoriale in cui le persone sono coinvolte e protagoniste. Il ruolo dell’esperto è quello di introdurre il tema, di osservare e ascoltare le persone durante le attività e di sintetizzare al termine. Per questo l’équipe coordinatrice progetta in dettaglio le attività e guida i gruppi di lavoro. Ogni anno il Seminario si svolge in regioni diverse, anche per valorizzare gli aspetti culturali e turistici dei luoghi. Quest’anno è la volta del Veneto e abbiamo scelto Costabissara, alle porte di Vicenza. >- Il tema è molto interesse, verte sulle relazioni nell’azione educativa scolastica: perché?La qualità delle relazioni è fondamentale nella vita, non solo a scuola. Nel Seminario di quest’anno –  a partire dall’esperienza del gioco, dove le relazioni tra i giocatori, con i contesti, con le regole e con/tra i ruoli, determinano la qualità del gioco coinvolgendo tutti i giocatori –  cercheremo di analizzare le dinamiche che si realizzano in classe, con particolare riferimento al ruolo dell’insegnante. Il docente, come un allenatore, deve conoscere i suoi giocatori e quelli dell’altra squadra, deve attivare strategie e tattiche, deve far giocare tutti ed essere capace di cambiare strategia se qualcosa va storto. E’ un conoscere quello che succede per conoscere il proprio modo di giocare. >- Quali sono – maestro A. Rocca –  gli obiettivi e le finalità del Seminario?L’obiettivo principale è quello di aiutare le persone a prendere consapevolezza del proprio modo di vivere la professione. Solo da questo punto di partenza è possibile proporsi un percorso di formazione/miglioramento. I laboratori –  il lavorare insieme –  facilitano e fanno maturare un modo di essere insegnante che – a partire dalla propria esperienza, insieme ai colleghi –  riflette, approfondisce, studia, comprende e avvia un percorso di crescita personale e professionale insieme.>- Chi sono invitati al Seminario di Costabissara?L’invito a partecipare è rivolto agli insegnanti e ai dirigenti di tutti gli ordini di scuola. Esso è stato mandato ai Dirigenti scolastici di Vicenza, alle sezioni Aimc del nord Italia, agli Uffici scuola delle Diocesi del Veneto, perché lo trasmettano ai docenti. Ps. Ci si può iscrivere – seguendo le indicazioni della scheda  – entro il 15 agosto p.v.,fino ad esaurimento di posti.