Su aziende e società che propongono servizi

Nelle Parrocchie passano, non infrequentemente, rappresentanti di Società che propongono servizi di vario genere (le più frequenti sono nel settore delle comunicazioni, dell’elettricità e del gas…).

Spesso questi rappresentanti o propositori sono giovani, che si guadagnano uno stipendio facendo una vita non certo augurabile a nessuno.

Si ritiene che le Parrocchie non siano lasciate a se stesse. I Parroci ricordino che per impegnare la Parrocchia in contratti, sarebbe previsto che chiedessero il parere al Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici.

Nell’altro capitoletto di questo sito – Comunicazione alle Parrocchie a proposito di forniture elettriche, gas, telecomunicazioni e simili – sono individuati alcuni standard a cui le aziende devono adeguarsi per un corretto rapporto.

Gli Organismi diocesani ritengono di non poter andare oltre.
Pertanto a nessuna azienda è stato consegnato qualche specifico lasciapassare scritto dalla Diocesi per ovvii motivi. Se in giro ci fossero dichiarazioni o documenti del genere sappiate che sono taroccati. In fondo è assai facile, con i mezzi attuali, costruire, integrare, produrre documenti a partire anche solo da una sigla, da un timbro o dalla intestazione di un foglio.

Le uniche indicazioni sono contenute nel capitoletto di cui sopra (Comunicazione alle Parrocchie…). Vengono indicate inoltre le eventuali aziende che accettano gli standard.

Francesco Peruzzi