Don Flavio Marchesini, 56 anni, prete dal 1982, una Licenza in psicologia a Roma, è il nuovo direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale del matrimonio e della famiglia
Don Flavio, Lei torna in diocesi dopo 13 anni di servizio pastorale in Brasile come prete fidei donum. Con quali sentimenti e progetti inizia il nuovo incarico di direttore dell’ufficio famiglia?
In Brasile ho prestato il mio servizio in una popolosa parrocchia della diocesi di Goiania , ma, in quanto psicologo, ho avuto modo di lavorare già anche nel campo della formazione, dell’accompagnamento e della pastorale familiare. La lunga permanenza in America Latina mi porta ad avere una profonda sintonia con quanto Papa Francesco va dicendo e facendo. Sicuramente la famiglia oggi è molto ferita, sia in Brasile che in Italia. E la Chiesa è chiamata ad essere una sorta di “ospedale da campo” in cui essere ascoltati, ricevere iniezioni di speranza e ritrovare il verso giusto nel cammino della vita. Quindi il primo atteggiamento con cui desidero vivere il mio nuovo servizio in diocesi è proprio quello di una disponibilità all’ascolto delle persone.
Si è aperto in questi giorni a Roma il Sinodo sulla Famiglia. Quali aspettative possiamo coltivare a partire da questo evento?
L’attenzione dei media è tutta sul problema dei divorziati risposati e del loro accesso ai sacramenti. In realtà la cosa più importante e più bella che vedo in questi giorni è il metodo con cui Papa Francesco sta chiedendo ai Vescovi e alla Chiesa di affrontare le diverse situazioni. Un metodo di vera collegialità, in cui ciascuno è invitato ad esprimersi con libertà e con chiarezza. Il Sinodo è stato preceduto dalla diffusione capillare di un questionario preparatorio a cui sono stati invitati a rispondere anche tanti laici e sacerdoti. Quello che ora i vescovi stanno vivendo è in realtà un “pre sinodo” in cui porre le questioni. Le decisioni ci saranno solo ad ottobre del 2015 dopo un anno intero di silenzio e di preghiera. Tutto questo per ascoltare e dare voce allo Spirito Santo che parla nella Chiesa.
Il primo appuntamento nella Sua nuova veste di direttore dell’Ufficio famiglia sarà il Convegno dei gruppi sposi a Camisano Vicentino.
Domenica 19 ottobre ci ritroveremo al cinema Lux di Camisano Vicentino per questo convegno che da 19 anni propone a tutte le coppie un momento di approfondimento e di crescita. Sarà innanzitutto l’occasione per ringraziare il mio predecessore don Giovanni Battista Borsato e la sua equipe per il generoso e prezioso lavoro svolto in tutti questi anni. Il tema scelto “Dal prevalere al valere” ci aiuterà poi a riflettere sul delicato problema delle violenze domestiche e a capire quali percorsi è possibile intraprendere per riportare la coppia su modalità buone e sane di vivere la relazione. L’appuntamento è per tutti coloro che sono interessati alle 15.
Alessio Graziani
