Un particolare sulla Responsabilità Civile delle Parrocchie

 
La Responsabilità civile delle attività organizzate dalla parrocchia ricade sull’Ente e non sulle persone fisiche che collaborano con la Parrocchia (catechisti, animatori ecc.)
(Le persone fisiche che collaborano con le Parrocchie se provocano danni a terzi volontariamente e con l’intenzione di arrecarli – ma questo non dovrebbe succedere mai – possono essere passibili di responsabilità penale. Questa responsabilità ha solo valenza personale).
 
Al fine di salvaguardare i collaboratori nelle Parrocchie e visto che, in alcuni casi, ci sono stati avvocati che hanno tentato di pretendere risarcimenti non solo dall’Ente, ma anche da collaboratori dell’Ente, se si intravvedesse il pericolo di simili scorretti tentativi, è stata predisposta la seguente Dichiarazione da far firmare ai genitori dei partecipanti ad attività parrocchiali.
(Credo di non sbagliare se in determinate situazioni – che i presbiteri nelle loro parrocchie ben conoscono – la Dichiarazione non è solo consigliabile, ma, a mio avviso, obbligatoria – F.P. -)
 
 

DICHIARAZIONE
 
 
Il sottoscritto/a  __________________________________________________________________
 
padre/madre di __________________________________________________________________,
 
che frequenta il catechismo nella Parrocchia di __________________________________________ 
 
( o che frequenta il gruppo di formazione presente nella Parrocchia di _______________________)
 
DICHIARA
 
che nell’eventualità che accada qualche sinistro al figlio/a durante l’attività organizzata dalla Parrocchia e per il quale possa configurarsi, per qualunque motivo, una responsabilità della stessa, richiederà eventuali ed accertati danni per Responsabilità civile, alla Parrocchia medesima, lasciando indenni catechisti e animatori, che, nel loro servizio, sono da considerare esclusivamente mandatari e incaricati dell’Ente organizzatore; sono quindi estranei a imputazioni di Responsabilità civile, come persone fisiche.

Dichiara, infine, di essere a conoscenza che il rischio “in itinere” (cioè quello che può accadere nello spostamento da casa a Parrocchia o a luogo di attività e viceversa) esula dalla Responsabilità civile della Parrocchia.
 

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In fede                          
 
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