Un’invasione festosa di chierichetti in Cattedrale e in Seminario. Martedì 27 Dicembre il convegno annuale

 
Pullman, furgoncini, macchine provenienti da ogni angolo della Diocesi colmi di ragazzi e ragazze; voci chiassose, volti carichi di curiosità e di attesa; tante vesti bianche che si muovono tra i banchi della Cattedrale di Vicenza in attesa della celebrazione con il Vescovo Beniamino. Sono i ministranti della nostra Diocesi che ogni anno, durante le vacanze di Natale, si ritrovano per il loro convegno diocesano. Quest’anno l’appuntamento è fissato per martedì 27 dicembre alle ore 10 in Cattedrale. È un’occasione per ritrovarsi, per stare insieme, ma in particolar modo per fare un’esperienza diocesana. «È bello ritrovarsi durante l’anno ma questa è un’occasione per rompere con le solite cose – spiega Agnese, 14 anni, ministrante nella parrocchia di Marano Vicentino che conta un gruppo di 21 chierichetti seguiti da uno staff di 5 animatori e ha come responsabile Luca Ghirardello 21 anni che è stato ministrante per oltre 10 anni – ci ricorda che siamo parte di una realtà più grande». «È un appuntamento fisso. Ma diventa occasione per legare maggiormente con il mio gruppo – aggiunge Fabio, 13 anni». Per i più piccoli questa giornata è fatta di stupore, di scoperta di cose nuove. «Mi piace la chiesa grande e i giochi che sono diversi da quelli che facciamo di solito – dice Desirée, ministrante di 8 anni che come Agnese presta servizio a Marano Vicentino». «Mi piace quando ci troviamo con gli altri bambini perché è bello uscire da Marano e vedere come funzionano le cose nelle altre parrocchie – racconta Luca, 10 anni». Appuntamento clou della giornata sarà la celebrazione eucaristica alle ore 10.30  presieduta dal Vescovo Beniamino. Al termine della celebrazione verrà consegnata la Lampada del Servizio al gruppo ministranti che durante l’anno si è distinto per l’impegno, la presenza alla Giornata del Ministrante nel proprio vicariato o zona ed ha partecipato con qualità e fantasia al concorso 2016 “Il K-News cambia look: la vostra mano ne darà un volto nuovo…”. «Altro criterio che teniamo presente per l’assegnazione della lampada – spiega don Alberto Dinello che assieme a don Stefano Piccolo e don Marco Sterchele segue il cammino formativo dei ministranti – è il percorso che fanno nella propria parrocchia o Unità Pastorale. Vediamo se i chierichetti insieme ai loro responsabili si ritrovano con una cadenza regolare e se vengono organizzate attività specifiche per questo gruppo». «Lo scorso anno la lampada è stata assegnata al gruppo ministranti della parrocchia di s. Pietro Apostolo in Cagnano – continua don Alberto – e saranno loro a passarla ai vincitori di quest’anno». «La consegna della lampada è vissuta sempre con grande attesa – racconta Luca Ghirardello – è un momento particolare, li vedi tutti fermi sui banchi, attenti ad ascoltare chi è arrivato terzo, secondo e primo» . Al termine della celebrazione tutti i ministranti si trasferiranno in Seminario Vescovile (Borgo Santa Lucia n°43) per il pranzo al sacco, durante il quale funzionerà una pesca di beneficenza con ricchi premi e molte altre sorprese. Alle 13.30 inizieranno i diversi stand in vari luoghi del Seminario (chiesa grande, teatro e refettorio).  Ad accompagnare i ministranti in questo percorso fatto di musica, riflessioni, teatro, battute esilaranti e molte altre sorprese saranno i seminaristi delle medie e delle superiori . La conclusione della  giornata è prevista intorno alle ore 14.30. Giuseppe Bedin