Lo scorso fine settimana sono convenuti a Vicenza i responsabili delle Università della terza età d’Italia per affrontare i temi dell’Europa dei popoli. Questo incontro ha visto protagonisti i dirigenti e docenti provenienti da Bari, Pesaro, Milano, dal Friuli, dalla Romagna, nonché dal Veneto.
Scopo delle Università della terza età non può essere solo quello di fornire informazioni ed offrire partecipazione attiva, ma anche di approfondire gli interrogativi che la società civile presenta.
La Federuni nella Conferenza organizzativa tenutasi a Vicenza dal 30 gennaio al 1 febbraio 2015 si è proposta di affrontare il tema dell’Europa dei popoli, terza tappa della problematica europea, che conclude un percorso iniziato nel 2012.
Europa degli Stati o Europa dei cittadini? L’interrogativo continuamente si ripropone ed esprime il difficile percorso storico dell’Unione europea. Ideata dai Padri fondatori in termini politici, si è caratterizzata fin dall’inizio per aspetti economici; auspicata come incontro di popoli è divenuta prevalentemente espressione dei governi degli Stati. I problemi maggiori risiedono nella difficile individuazione di una democrazia delle sovranità, diversa da quella degli Stati. Lo stesso Parlamento europeo non fa riferimento ad un popolo con le sue urgenze, tradizioni, specificità, ma a molti popoli diversi fra loro, i quali hanno deciso di convivere e trovare forme di integrazione. Emerge così un nuovo riferimento, costituito dal concetto di “cittadinanza”, cioè di persone che perseguono alcune finalità comuni e sono titolari di diritti e doveri.
Nella conferenza organizzativa la Federuni, dopo la passata analisi delle strutture europee e delle sue istituzioni economiche, ha posto l’attenzione al tema fondamentale dei popoli che costituiscono l’Europa, alla loro espressione, costituita dal Parlamento europeo, ai processi di integrazione e di specificità comuni ai 28 Paesi che la costituiscono.
Il percorso, che si è concluso con questa intensiva tre-giorni, è stato finalizzato alla ricerca di una metodologia di una formazione alla cittadinanza europea riferita a persone adulte quali sono i frequentanti delle nostre Università.
