SUSSIDIO

Veglia di preghiera per la Quaresima 2014


La “conversione”, atteggiamento suggeritoci dal tempo quaresimale, è frutto della Parola di Dio ascoltata, pregata e incarnata nella vita concreta di ogni giorno.

Il profeta che con più insistenza la liturgia di questo periodo ci fa ascoltare, è Isaia, voce che si eleva alta nel silenzio del deserto (la lontananza da Dio, la condizione di peccato) per infondere nel nostro spirito la nostalgia del Bene, del Vero, della Misericordia e del Perdono.

Forte e dolce, invitante o imperiosa, la voce profetica è sempre coinvolgente, capace di scalfire, in modo salutare, la roccia della nostra stolta resistenza alla Grazia, alla vita piena e liberante che Dio, in Cristo Gesù, desidera donarci.

Nel Nuovo Testamento è la stessa parola di Gesù che nelle Celebrazioni liturgiche e sacramentali (Battesimo, Penitenza) illumina il nostro cuore riscaldandolo con la forza irresistibile del suo Amore.

La Veglia quaresimale è un’occasione propizia alla conversione, alla grazia, alla gioia pasquale.suor Maria Zaffonato