Video per il Giubileo: le Opere di Misericordia Spirituale

Consolare gli Afflitti

 
La quarta delle Opere di Misericordia è Consolare gli Afflitti. (Qui il primo video | Qui il secondo video | Qui il terzo video ).
Partendo da un episodio riguardante la sua famiglia, mons. Giandomenico Tamiozzo fa capire quale sia la gioia di aiutare gli altri e di consolare gli afflitti. “Gioite con chi è nella gioia e piangete con chi è nel pianto” questo è l’insegnamento di San Paolo nella lettera ai Romani che spiega il significato di consolare.
 
Nei giorni in cui inizia il 54° pellegrinaggio a Lourdes di UNITALSI Vicentina, il presidente della sezione Battista Canterle ci parla di cosa voglia dire per lui consolare gli afflitti.
Gli afflitti sono quelle persone che vivono ai margini e che sono relegate in “recinti virtuali” dalla società – spiega Canterle – e consolare vuol dire “stare con chi è solo“.
L’UNITALSI ha come vocazione proprio quella di accompagnare e stare insieme queste persone. Meta principale dei pellegrinaggi è il santuario di Lourdes dove è la stessa Madonna a farsi carico di dare una pace interiore a queste persone.
Quando si torna da Lourdes non si torna mai come si è partiti.
L’UNITALSI prosegue la sua missione anche nelle case di riposo e stando vicino alle persone sole anche nella vita di tutti i giorni, cercando di applicare in ogni momento quel carisma di “Opera di Misericordia” che l’ha caratterizzata fin dalla sua fondazione, nel 1904.