Video per il Giubileo: le Opere di Misericordia Spirituale

Perdonare le offese

 
La quinta delle Opere di Misericordia è Perdonare le offese. (Qui il primo video | Qui il secondo video | Qui il terzo video | Qui il quarto video ).
Il perdono è uno dei fondamenti della morale cristiana – spiega mons. Giandomenico Tamiozzo – e il perdono ci fa subito ricordare Gesù in croce.
“Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno” sono alcune delle ultime parole di Gesù, una richiesta di perdono che serve quasi a scusare il peccato degli uomini.
Esistono il perdono morale e quello psicologico, il primo che ricorda quello di Gesù, il secondo che va “sciolto con l’olio della benedizione”.
 
“Pregheremo perchè tu possa trovare la pace”, le parole che Diego Campiello ha rivolto al ragazzo che si è scontrato con suo figlio Paolo di 18 anni, morto a seguito dell’incidente.
Un messaggio non comune, un messaggio di perdono che il genitore si è sentito di rivolgere a chi aveva strappato al suo affetto il figlio.
Il perdono è stata una grazia ed abbiamo espresso il desiderio di pregare oltre che per noi, anche per lui – spiega Diego Campiello – è lo Spirito che ci ha aiutato e lo Spirito Santo si è manifestato forte anche il giorno dell’ultimo addio a Paolo, quando in Cattedrale la speranza era più forte della morte”.