Teologia e spiritualità del cuore nell’Ortodossia

sabato 12 Aprile


Sabato 12 aprile 2014, con inizio alle ore 16.00, a Casa “Sacro Cuore” di Vicenza in corso Padova n. 122, si tiene un convegno di studio e di spiritualità ecumenica sul tema “Teologia e spiritualità del cuore nell’Ortodossia”.
 
Due le lezioni in programma: “Sapienza e mistica del cuore nel pensiero slavo-ortodosso” e “La sapienza del cuore Pavel Florenskij, martire e maestro di ecumenismo”, entrambe affidate al professor Natalino Valentini, docente all’Università di Urbino e tra i più noti specialisti in Italia della spiritualità russa.
 
Di sicuro interesse è la relazione su Pavel Florenskij, scienziato, filosofo e teologo russo internato nei gulag russi e poi fucilato nel 1935. Il sistema sovietico aveva cercato di cancellarne la memoria, ma ora è riscoperto come uno dei più grandi pensatori russi del Novecento.
 
L’incontro si conclude con la preghiera ortodossa dell’Akathistos.
 
L’iniziativa è organizzata dalla Consulta delle Aggregazioni laicali e dal Centro ecumenico “Eugenio IV” di Vicenza. Per informazioni telefonare al numero 0444-234582.
 
Spiega mons. Giuseppe Dal Ferro, presidente del Centro “Eugenio IV”: «Sappiamo come dal movimento degli slavofili in poi, il pensiero e la teologia russa si sono caratterizzati per un’attenzione alla vita rappresentata dal cuore, in contrapposizione all’Occidente sviluppatosi all’insegna della razionalità, dell’efficienza e del progresso. Dostoevskij, criticando la modernità occidentale dominata dalla “sovranità dell’io”, proponeva un’antropologia basata sul principio-esistenza dell’amore, per rinsaldare idea e ragione, conoscenza e simbolica, persona e libertà, conoscenza e amore, verità e bellezza. Invitava quindi alla “discesa con la mente nel cuore” e alla ricerca della limpidezza del cuore. Florenskij sviluppa ulteriormente il tema dal punto di vista teologico, radicandolo sul concetto trinitario di Dio».
 
12/04/2014 16:00
12/04/2014 16:00
Vescovo