“Generare alla Vita di Fede” – Note

1  Cf. CEI, Il volto missionario delle parrocchie in un mondo che cambia. Nota pastorale, Milano, Paoline 2004, nn° 2.6.7.9; COMMISSIONE EPISCOPALE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, L’ANNUNCIO DELLA CATECHESI DELLA CEI, Annuncio e catechesi per la vita cristiana. Lettera alle comunità, ai presbiteri e ai catechisti nel quarantesimo del Documento di base Il rinnovamento della catechesi, Vicenza, Pro manuscripto 2010, nn° 7.8.9; CEI, Educare alla vita buona del Vangelo, Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010/2020, Leumann (TO), LDC 2010, nn° 7.15.

2  Cf. A. CASTEGNARO – G. DAL PIAZ – E. BIEMMI, Fuori dal recinto. Giovani, fede, chiesa: uno sguardo diverso, Milano, Àncora Editrice 2013; A. CASTEGNARO, Verso Aquileia: la fede nel Nord-est. Una prospettiva individuale, in “Il Regno – Attualità” 57 (2012) 4, 126-136.
 
3  Cf. DIOCESI DI VICENZA, Cristiani si diventa. “Egli ci svela il senso delle Scritture e spezza il Pane per noi”. Orientamenti pastorali per entrare nel terzo millennio, Vicenza 2001.
 
4  Cf. R. REZZAGHI, Il sapere della fede. Catechesi e nuova evangelizzazione, Bologna, EDB 2012, 149-151.
 
5  Cf. DIOCESI DI VICENZA, Sulla strada del Regno di Dio la Chiesa incontra l’uomo e il mondo. Documento conclusivo 25° Sinodo Diocesano 1984-87, Vicenza 1987, nn° 13-43 (La rievangelizzazione degli adulti); C. NOSIGLIA, “Se uno non rinasce dall’alto…” (Gv 3,3). Da credenti adulti nella Comunità Cristiana. Lettera ai catechisti, Vicenza 2008.
 
6  Cf. E. ALBERICH, La catechesi oggi. Manuale di catechetica fondamentale, Leumann (TO), LDC 2001, 39-60.
 
7  Cf. DIOCESI DI VICENZA, Cristiani si diventa… 43-44; DIOCESI DI VICENZA, Cristiani si diventa… Itinerario di fede con i genitori che chiedono il Battesimo per i figli, Vicenza 2002; DIOCESI DI VICENZA, Cristiani si diventa… Sussidi. Itinerario di fede con i genitori che chiedono il Battesimo per i figli [2002], in: www.www.diocesivicenza.it.
 
8  In alcune parrocchie della nostra diocesi, prima di iniziare il percorso catechistico, è previsto un anno, o anche solo parte di esso, in cui si incontrano, alcune volte, i genitori, per presentare il percorso che la parrocchia propone e motivare la partecipazione della famiglie. Al termine, i genitori presentano l’iscrizione o all’intero percorso (incontri per i fanciulli/ragazzi + incontri per le famiglie) oppure ad una parte di esso (incontri per i fanciulli/ragazzi); in quest’ultimo caso si può consegnare un piccolo fascicolo contenente dei semplici impegni da vivere in famiglia durante le settimane in cui sono previsti gli incontri genitori/ragazzi. Inoltre, per non moltiplicare gli  appuntamenti a quelle famiglie che hanno più figli di età diverse, i momenti genitori/ragazzi possono unire assieme più tappe (i due anni dell’evangelizzazione e/o i tre della fase catechistica) oppure anche più fasi (evangelizzazione + catechesi). È una possibilità concreta per realizzare quanto esposto nel paragrafo uno “Sguardo di rispetto”.
 
9  Si può prevedere la coincidenza rituale di Confermazione e prima Eucaristia preferibilmente nel tempo pasquale, oppure, per garantire un rilievo adeguato alla Confermazione, essa può essere anticipata di qualche tempo alla celebrazione della prima Eucaristia.
 
10  In qualche parrocchia, per coinvolgere e responsabilizzare senza invadenza i genitori in ordine ai sacramenti dei figli, si opera così. Semplifichiamo, per ragioni di spazio, parlando del sacramento della penitenza, ma discorso analogo vale per l’eucarestia. Ogni anno la parrocchia prevede tre celebrazioni penitenziali comunitarie (prima di Natale, prima di Pasqua, prima di Pentecoste) in cui i ragazzi (dalla terza alla quinta elementare / Scuola Primaria) possono accostarsi per la prima volta alla confessione. Cinque settimane prima della celebrazione, i genitori, che hanno scelto la data, chiedono al catechista un fascicolo preparatorio che suggerisce cinque momenti, semplici e di facile realizzazione, da viversi in famiglia per prepararsi alla celebrazione. Poi durante la celebrazione, che coinvolge l’intera comunità, a tutti i bambini è richiesto di accostarsi al sacramento, mentre ai genitori vengono proposte varie modalità attraverso cui vivere la dimensione penitenziale: la confessione sacramentale, una richiesta di scuse tra marito e moglie, un gesto concreto di collaborazione con un collega con cui c’è tensione sul posto di lavoro… Ci sembra un modo molto bello per concretizzare quanto abbiamo detto nel paragrafo uno “Sguardo di libertà”.
 
11  È chiaro che gli adulti vanno incontrati non da bambini, ma da adulti, con tutte quelle attenzioni pedagogiche che richiede una persona matura. Nella catechesi è ormai condivisa la consapevolezza che un incontro con gli adulti, se vuole rispettarne le modalità di apprendimento, ha bisogno di tre fasi [Cf. E. BIEMMI, Accompagnare gli adulti nella fede. Linee di metodologia catechistica, Leumann (TO), LDC 1994, 92-103]:
• una fase proiettiva, in cui viene data la parola all’adulto perché possa esprimere il suo vissuto e le sue precomprensioni in ordine al tema proposto;
una fase di approfondimento in cui si prende la parola per analizzare il tema proposto (brano biblico o altro);
una fase di riappropriazione in cui viene ridata la parola perché l’adulto con libertà e con parole proprie possa ridire la fede.
Anche questo tipo di attenzioni pedagogiche e metodologiche sono un modo con cui tener presente quanto scritto nel paragrafo uno “Sguardo di tenerezza”.
 
12  In tal senso si tenga presente quanto segue: “Il catechismo della CEI deve restare il libro della fede fondamentale per tutti gli itinerari; eventuali e necessarie mediazioni non dovranno mai toglier dalle mani dei fanciulli e ragazzi il catechismo, ma al contrario farlo conoscere e utilizzare in modi creativi, interessanti e completi” (UCN, Il Catechismo per l’iniziazione dei fanciulli e dei ragazzi. Nota per l’accoglienza e l’utilizzazione del catechismo della CEI, Leumann (TO) LDC 1991, n° 24).
 
13  Cf. DIOCESI DI VICENZA – UFFICIO PER L’EVANGELIZZAZIONE E LA CATECHESI, Le persone con disabilità e l’iniziazione alla vita cristiana, Vicenza 2011, 24-32.
 
14  Cf. DIOCESI DI VICENZA, Famiglie di lavoratori immigrati e Comunità Cristiana CAMMINANO INSIEME. Nota pastorale del Vescovo, Vicenza 2013, n° 2.1.
 
15  Cf. CONFERENZA EPISCOPALE TRIVENETA, Testimoni di Cristo, in ascolto. Nota pastorale dopo Aquileia 2 (6 gennaio 2013), in: www.www.diocesivicenza.it.
 
 

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08/09/2013