Mentre gli scandali legati alla FIFA travolgono il mondo del calcio e cresce l’impressione che questo sport abbia proprio perso l’anima in giochi di potere e di denaro non più sopportabili, esce al cinema Messi – Storia di un campione (Spagna, 2015). Una storia bella, pulita, che torna a far sognare soprattutto i più giovani che nel calcio ci mettono ancora, nonostante tutto, sogni, passione, ideali. Lionel Messi, oggi uno dei calciatori più amati e titolati del mondo, nasce in una modesta famiglia di Rosario in Argentina nel 1987. Nella sua vita deve affrontare mille difficoltà, compresa una malattia rara che lo porta ad essere un grande testimonial dei donatori di sangue. Anche dopo il successo non perde la testa: si sposa, ha un figlio, non ostenta la sua ricchezza. Il film documentario firmato da Alex de la Iglesia (un nome una garanzia?) ci mostra il volto più bello e umano di questo calciatore che davvero potrebbe costituire un esempio virtuoso per tanti giovani sportivi. Calcio, Argentina, valori positivi: un film che sicuramente piacerà a papa Francesco e che le società sportive dovrebbero far vedere ai loro piccoli atleti. Per ricordarsi che lo sport ha dei valori molto più grandi e autentici di quelli che purtroppo a volte vengono perseguiti.
Alessio Graziani
