Giovani. Un’estate di proposte
Le esperienze estive di servizio e condivisione per i giovani attraverso Caritas
A Foggia con i migranti (9-16 agosto)
Una settimana di incontro con i lavoratori migranti impegnati nella raccolta dei pomodori per ridare dignità a chi vive sfruttato e privato di ogni diritto. Noi giovani non raccogliamo pomodori, ma alla mattina siamo impegnati in attività di formazione sul tema immigrazione e legalità, mentre il pomeriggio stiamo con i migranti per insegnar loro l’italiano e per aggiustare le biciclette.
Una settimana di incontro con i lavoratori migranti impegnati nella raccolta dei pomodori per ridare dignità a chi vive sfruttato e privato di ogni diritto. Noi giovani non raccogliamo pomodori, ma alla mattina siamo impegnati in attività di formazione sul tema immigrazione e legalità, mentre il pomeriggio stiamo con i migranti per insegnar loro l’italiano e per aggiustare le biciclette.
A Genova coi migranti del mare (26 luglio-2 agosto)
Una settimana nel porto di Genova dove arrivano i “migranti del mare”, ovvero coloro che lavorano nelle navi mercantili e che sono chiamati “cittadini ad ore”. La mattina si approfondisce la tematica delle migrazioni, mentre il pomeriggio si fa servizio sulle navi mercantili, dove si condivide del tempo con i migranti del mare, molti dei quali quando giungono al porto, non possono scendere perché non hanno i documenti necessari e quindi vengono “ghettizzati” sulle navi.
Una settimana nel porto di Genova dove arrivano i “migranti del mare”, ovvero coloro che lavorano nelle navi mercantili e che sono chiamati “cittadini ad ore”. La mattina si approfondisce la tematica delle migrazioni, mentre il pomeriggio si fa servizio sulle navi mercantili, dove si condivide del tempo con i migranti del mare, molti dei quali quando giungono al porto, non possono scendere perché non hanno i documenti necessari e quindi vengono “ghettizzati” sulle navi.
In Giordania con i profughi in fuga dalla Siria (27 luglio-5 agosto oppure 5-15 agosto)
Un’esperienza d’incontro con i profughi che, in fuga dalla Siria, trovano riparo in Giordania e più precisamente nel secondo campo profughi più grande al mondo. Durante questo viaggio conosceremo questo fenomeno, ascolteremo alcune storie e organizzeremo alcune attività di animazione con i bambini.
Un’esperienza d’incontro con i profughi che, in fuga dalla Siria, trovano riparo in Giordania e più precisamente nel secondo campo profughi più grande al mondo. Durante questo viaggio conosceremo questo fenomeno, ascolteremo alcune storie e organizzeremo alcune attività di animazione con i bambini.
In Terra Santa (6-20 agosto)
Tre viaggi in un solo viaggio: quest’esperienza prevede la visita a “luoghi che raccontano”, sulle orme di Gesù, poi l’incontro con testimoni di impegno e umanità che ci racconteranno com’è possibile portare speranza abbattendo muri, e infine il servizio concreto presso la Tenda delle Nazioni.
Tre viaggi in un solo viaggio: quest’esperienza prevede la visita a “luoghi che raccontano”, sulle orme di Gesù, poi l’incontro con testimoni di impegno e umanità che ci racconteranno com’è possibile portare speranza abbattendo muri, e infine il servizio concreto presso la Tenda delle Nazioni.
A Rovigo con i rifugiati (18-24 luglio oppure 14-20 agosto)
Una settimana di prossimità e condivisione assieme ad un gruppo di rifugiati accompagnandoli in attività culturali, linguistiche, ludicoricreative, manuali e uscite culturali.
Una settimana di prossimità e condivisione assieme ad un gruppo di rifugiati accompagnandoli in attività culturali, linguistiche, ludicoricreative, manuali e uscite culturali.
Animazione con i bambini in Bosnia (10 giorni in agosto)
Un’esperienza formativa ed educativa basata su attività legate ai temi quali la lotta alla povertà, il volontariato, la partecipazione giovanile, il dialogo interreligioso. L’esperienza prevede anche un servizio concreto di animazione con bambini.
Un’esperienza formativa ed educativa basata su attività legate ai temi quali la lotta alla povertà, il volontariato, la partecipazione giovanile, il dialogo interreligioso. L’esperienza prevede anche un servizio concreto di animazione con bambini.
In Georgia (ultima settimana di luglio – prima settimana di agosto)
Due settimane nelle quali oltre ad attività di turismo culturale si propone un centro estivo assieme a giovani animatori georgiani ai quali si affiancano giovani del Caucaso o da altri paesi europei.
Due settimane nelle quali oltre ad attività di turismo culturale si propone un centro estivo assieme a giovani animatori georgiani ai quali si affiancano giovani del Caucaso o da altri paesi europei.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.caritas.vicenza.it
Dopo l’estate prenderà il via un’iniziativa di co-housing
Caritas Vicentina offre ai giovani, un’opportunità di crescita, condivisione e servizio, attraverso un progetto di co-housing della durata di un anno.
Ai giovani viene proposto di vivere assieme per un anno in un appartamento sito nel Comune di Vicenza e in particolare viene loro chiesto di svolgere un servizio con persone emarginate e/o bisognose di cura per aprirsi al mondo della povertà; partecipare ad alcune occasioni di riflessione e formazione così da prendere consapevolezza e maturare una propria idea rispetto ad alcuni fenomeni di emarginazione sociale; di vivere la vita comune cercando di far sì che le relazioni siano il motore e il centro della propria quotidianità; di dedicare del tempo ad alcuni momenti di preghiera e discernimento.
La proposta è aperta a tutti i giovani dai 19 ai 35 anni: sia studenti, sia lavoratori, sia giovani disoccupati o giovani in ricerca.
In base alla disponibilità di tempo di ciascuno, verrà pensato con il ragazzo un percorso personalizzato di servizio.
In base alla disponibilità di tempo di ciascuno, verrà pensato con il ragazzo un percorso personalizzato di servizio.
La casa accoglierà da un minimo di 4 ad un massimo di 8 ragazzi che possono provenire da tutto il territorio diocesano. In base alla proposta è previsto un contributo spese differenziato. Il progetto verrà presentato in quattro diverse zone della diocesi con le seguenti modalità: 7 maggio a Vicenza, 8 maggio a Schio, 14 maggio a Lonigo, 15 maggio a Bassano.
Chi fosse interessato può inviare una mail a giovani@caritas.vicenza.it entro il 31 maggio 2015 Referente: Angela Guglielmi, tel. 342/5173672. Successivamente si svolgeranno i colloqui conoscitivi, le selezioni e infine, il 13 settembre verrà avviato il progetto e i giovani inizieranno a vivere assieme.
