Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II saranno proclamati santi insieme il 27 aprile 2014

Papa Francesco ha scelto un Concistoro ordinario pubblico, quello di oggi lunedì 30 settembre 2013 nel Palazzo apostolico vaticano, per comunicare – in latino- la sua decisione: i beati Angelo Giuseppe Roncalli e Karol Wojtyla saranno canonizzati insieme il 27 aprile 2014, domenica in albis e Festa della Misericordia.La scelta del giorno è particolarmente significativa: la Festa della Misericordia, infatti, fu istituita da papa Giovanni Paolo II, il quale morì la sera di sabato 2 aprile 2005, cioè proprio ai primi vespri della domenica della Misericordia che quell’anno ricorreva il 3 aprile.Prima dell’annuncio di Papa Francesco, il Prefetto della Congregazione dei Santi cardinale Angelo Amato ha tracciato – in italiano – un breve profilo di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, i cui pontificati presentano alcuni tratti comuni: la promozione del dialogo dentro e fuori la Chiesa, l’annuncio e la salvaguardia dell’autentica dignità dell’uomo e il servizio alla pace tra le nazioni e tra i popoli.Alla canonizzazione di papa Roncalli – proclamato beato nel 2000 – si giunge grazie alla dispensa decisa da Papa Francesco, nel giugno scorso, dal processo relativo a un secondo miracolo, essendogli stata attribuita solo l’intercessione per la guarigione di suor Caterina Capitani nel 1966. Del resto, la fama di santità del Papa Buono, a cui va anche il merito di aver indetto il Concilio Vaticano II, è già abbondantemente diffusa: in tutto il mondo, lo invocano le coppie ritenute sterili e, a giudicare dalle attestazioni gioiose di nuove nascite che continuano a giungere a Sotto il Monte, ottengono amorevole risposta. Giovanni Paolo II, invece, sarà santo in appena 9 anni e ciò per il fatto che già nel giugno 2005 il suo successore Benedetto XVI, eletto da poco, concesse la dispensa papale evitando così la prevista attesa di almeno 5 anni per l’inizio della causa.Quasi un primato: solo Antonio di Padova, nel 1232, fu proclamato santo dopo appena un anno dalla morte.Luca de Marzi